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Manifestazione d’interesse apertura graduatorie cacciatori non residenti 2023

Si avvisano i Sig.ri Cacciatori non residenti in Molise che si dispone l’apertura delle graduatorie d’accesso per numero 37 posizioni disponibili, esclusivamente a coloro che hanno presentato la domanda d’accesso nelle modalità e i tempi previsti dal Regolamento d’accesso dei cacciatori non residenti in A.T.C 3 Isernia per l’anno 2023/2024. Pertanto verranno ammessi le prime richiesta in ordine cronologico dei cacciatori non residenti che abbiano inoltrato una mail-pec di richiesta all’ indirizzo: atc3@pec.it a partire dalle ore 11:00 del giorno 26 ottobre 2023 fino al termine dei posti disponibili per le posizioni aperte; Indicando nella pec  i dati anagrafici e regione di appartenenza, la manifestazione d’interesse ad occupare la posizione con l’obbligo di versare quota d’accesso e la copia del porto d’armi in corso di validità e i relativi oneri validativi ( tassa governativa, tassa regionale della regione d’ appartenenza , assicurazione e accesso all’ A.T. C.  di appartenenza.

N.B.

Le richieste sono indirizzate a coloro che hanno inoltrato la domanda d’accesso all’A.T.C. 3 Isernia secondo quanto espresso nel regolamento per i cacciatori non residenti per il 2023/2024 pubblicato sul sito www.atc3 isernia.com e non risultati presenti nelle precedenti graduatorie pubblicate.

A coloro che risulteranno ammessi verrà inoltrata apposita comunicazione a mezzo mail pec per gli adempimenti conseguenziali necessari come previsto da prassi e oneri di legge .

Rapporti esami trichinoscopici A.V. 2023-24

Si comunica ai Sig.ri cacciatori che utilizzano il servizio fornito dall’A.T.C. 3 Is per il controllo delle carni da selvaggina che il conferimento dei campioni presso l’ IZSAM, per una chiara ed immediata informativa sui rapporti di prova,  deve avvenire almeno entro il primo giorno utile successivo alla data di prelievo. Oltre tali termini l’ A.T.C. 3 Is non può assicurare la rendicontazione e divulgazione  aggiornata degli stessi.

Risultati del :

16 Ott.

Cerrese caccia

Le due civitelle

Folgore

La bestia nera

La fornellese

La fossa dei leoni

La squadretta

La vecchia squadra Frosolone

La vecchia squadra Frosolone’

Rocchetta 1

Rocchetta 1′

Santa Barbara

18 Ott.

La bestia nera ‘

21 Ott.

Colle Cioffi

La bestia nera

Santa Barbara

22 Ott.

Area 51

Cerrese caccia

Folgore

Ginepro

La squadretta

La vecchia squadra Frosolone

Rocchetta 1

Squadra 8

Zebra 9

La bestia nera

28 Ott.

La squadretta

Cannibali

Colle cioffi

Folgore

La bestia nera

Rocchettta 1

S. Barbara

29 Ott.

Alba

Colle cioffi

L.V. Sq. Frosolone

La bestia nera

Le due civ.

Miranda

Rocchetta 1

S. Barbara

Solenghi Agn.

Ultimi

1 Nov

Alba

Ultimi

Briganti di Carovilli

Colle Cioffi

Folgore

Ginepro

Rocchetta 1

S. Barbara

Ultimi

La fossa dei leoni

La squadretta

La vecchia squadra “Frosolone”

4 nov

alba

i cannibali

i solenghi della valle del volturno

la bestia nera

la fossa dei leoni

la squadretta

la vecchia squadra Frosolone

rocchetta 1

s barbara

5 Nov

S Barbara

8 Nov

Ginepro

I cinciuni

i solenghi agnonesi

11 Nov

Fornellese

La fossa dei leoni

La Squadretta

Pesche

Rocchetta 1

Santa Barbara

zebra 9

12 Nov

Alba

Apache Pescolanciano

Cerrese Caccia

Colle Cioffi

Folgore

La Squadretta

Miranda

Santa Barbara 

ROCCHETTA 1

SOLENGHI DELLA VALLE DEL VOLTURNO

15 Nov

COLLI CIOFFI

I SOLENGHI DELLA VALLE DEL VOLTURNO

LA BESTIA NERA

ROCCHETTA 1

ginepro

18 Nov

folgore

cerrese caccia

cinghialai le noci

i soleghi – Agnonesi

i soleghi della valle del volturno

la casetta

la vecchia squadra – Frosolone

le due civitelle

rocchetta 1

ultimi

San Callisto

19 Nov

abb. occas. ROSSI

cerrese caccia

colle cioffi

fornellese

i solenghi – Agnonesi

i solenghi della valle del volturno

la bestia nera

la fossa dei leoni

la squadretta

la vecchia squadra – Frosolone

le due civitelle

miranda

rocchetta 1

ultimi

i monteneresi

22 Nov

Pesche

i briganti di Carovilli

S. Barbara

Rocchetta 1

i solenghi della valle del Volturno

i solenghi Agnonesi

abb. occ. Cappussi

25 Nov

abb. occ. Iadisernia

Apache Pescolanciano

Cerrese caccia

la bestia nera

la Fornellese

la fossa dei leoni

la squadretta

la vecchia squadra

le due civitelle

Pesche

Rocchetta 1

26 Nov

cerrese caccia

i solenghi Agnonesi

la bestia nera

la fossa dei leoni

Miranda

Pesche

Rocchetta 1

S. Barbara

ultimi

i solenghi della valle del Volturno

ultimi

29 Nov

ginepro

Rocchetta 1

i solenghi della valle del Volturno

la bestia nera

la fossa dei leoni

2 Dic

ass. cerrese caccia

la Fornellese

la vecchia squadra – Frosolone

squadra 8

i solenghi della valle del volturno

Rocchetta 1

Santa Barbara

Ultimi

la squadretta

3 Dic

Area 51

ass. cerrese caccia

folgore

fossa del leone

la bestia nera

la Fornellese

la vecchia squadra – Frosolone

le due civitelle

Miranda

solenghi Agnonesi

zebra 9

i solenghi della valle del Volturno

Santa Barbara

Colle Cioffi

Rocchetta 1

la squadretta

6 Dic

squadra miranda

scapoli nuova caccia

area 51

la bestia nera

rocchetta 1

scapoli nuova caccia

squadra di pesche

9 Dic

Apache

area 51

Cerrese caccia

la bestia nera

Pesche

Rocchetta 1

i solenghi della Valle del Volturno

10 Dic

Cerrese caccia

la bestia nera

le due civitelle

Miranda

Pesche

Rocchetta 1

S. Barbara

Ultimi

la vecchia squadra Frosolone

i solenghi della Valle del Volturno

13 Dic

i solenghi della valle del Volturno

la Fornellese

Miranda

Pesche

Rocchetta 1

16 Dic

la fossa dei leoni

Santa Barbara

i solenghi della Valle del Volturno

Rocchetta 1

la vecchia squadra Frosolone

la bestia nera

17 Dic

cinciuni -Sant’Agapito

area 51

Civitas

i solenghi della Valle del Volturno

la Fornellese

i solenghi Agnonesi

le due civitelle

Santa Barbara

la fossa dei leoni

la squadretta

20 Dic

la bestia nera l

a Fornellese

i solenghi della Valle del Voltuno

23 Dic

Area 51

cinghialai le noci

Colle Cioffi

i solenghi della Valle del Volturno

la besti nera

la casetta

la fornellese

la vecchia squadra Frosolone

Rocchetta 1

Scapoli nuova caccia

ultimi

24 Dic

Apache Pescolanciano

Area 51

Cerrese Caccia

CinCiun

Colle Cioffi

I Solenghi della valle del Volturno

La Fornellese

Le Due Civitelle

Miranda

Rocchetta 1

Solenghi Agnonesi

la squadretta

la vecchia squadra Frosolone

Santa Barbara

27 Dic

Squadra Alba

la squadretta

la vecchia squadra Frosolone

le due civitelle

Pesche

Rocchetta 1

I Solenghi della valle del Volturno

30 Dic

Alba

Cerrese Caccia

Edmondo Frate

i solenghi della Valle del Volturno

La vecchia squadra Frosolone

Miranda

Pesche

Rocchetta 1

Santa Barbara

Scapoli nuova caccia

ULTIMI

Boarbuster

i solenghi Agnonesi

la fossa dei leoni

31 Dic

la Fornellese

le due Civitelle

Pesche

Rocchetta 1

Santa Barbara

ultimi

Apache Pescolanciano

la vecchia squadra frosolone

la fossa dei leoni

la squadretta

3 Gen

Area 51

Civitas

i solenghi Agnonesi

la Fonellese

la squadretta

Miranda

Rocchetta I

Scapoli nuova caccia

Ultimi

Santa Barbara

6 gen.

Squadra Pesche

La Fornellese

La bestia Nera

Civitas

Area 51

Rocchetta 1

La Squadretta

7 Gen

Ultimi

Squadra Rea

I solenghi agnonesi

La vecchia squadra frosolone

I solenghi della valle del volturno

La Fornellese

La Bestia Nera

Rocchetta 1

Alba

Le Due Civitelle

7 Gen

Area 51

i Sanniti

la bestia nera

Pesche

Rea

Rocchetta I

Santa Barbara

Ultimi

10 Gen

Area 51

i Sanniti

la bestia nera

Pesche

Rea

Rocchetta I

Santa Barbara

Ultimi

i solenghi della valle del volturno

13 Gen.

area 51

i solenghi della valle del volturno

rea

santa barbara

cinghialai le noci

i sanniti

ultimi

squadra alba

rocchetta 1

la bestia nera

folgore

la fornellese

14 Gen.

i solenghi della valle del volturno

cerrese caccia

colle cioffi

rocchetta 1

la vecchia squadra frosolone

ginepro

cinghialai le noci

miranda

zebra 9

le due civitelle

abbattimento occasionale

la squadretta

i briganti di carovilli

14 Gen

i solenghi della Valle del Volturno

Rocchetta I

Ultimo

17 Gen.

Ultimo

Rocchetta 1

I Solenghi Della Valle Del Volturno

20 Gen.

Cerrese caccia

Ultimi

i solenghi della Valle del Volturno

21 Gen.

Rocchetta 1

Ultimi

i solenghi della Valle del Volturno

24 Gen.

i solenghi della Valle del Volturno

Rocchetta 1

27 Gen.

I Solenghi della Valle del Volturno

Rocchetta 1

Cerrese caccia

Ultimi

28 Gen.

Rocchetta 1

Ultimi

31 Gen.

I Solenghi Della Valle Del Volturno

Rocchetta 1

Ultimi

Scorrimento Graduatoria d’ Accesso Cacciatori non residenti A.V. 2023-2024

I Cacciatori risultati ammessi dovranno  far pervenire entro e non oltre il termine perentorio del  23 ottobre 2023 alle ore 12: 00,  a brevi mano o  a mezzo mail pec (in formato .pdf ) all’ indirizzo atc3@pec.it  per la vidimazione del permesso, l’attestazione in originale del Bonifico di  €. 168,00 (più €. 6,50 per spese postali qualora necessarie) da effettuarsi, soltanto in caso di ammissione, sul  Conto Corrente Bancario   IBAN : IT11 F083 2715 6000 0000 0000 845 ,codice BIC: ICRAITRRROM,  intestato a: AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA Num 3 di Isernia, indicando, obbligatoriamente, la causale del versamento (Quota di Ammissione all’A.T.C. n. 3 di Isernia annata venatoria 2023/2024);  ed   esibire / trasmettere ( in formato. pdf ) unitamente all’attestazione del bonifico anche la  copia della  documentazione  attestante la validità per l’esercizio venatorio  necessaria per il ritiro dell’autorizzazione presso gli uffici dell’ATC 3 di Isernia siti presso la sede del palazzo Provinciale di Isernia al 2° piano in via berta nei seguenti giorni:

Lunedì  8:30 – 12:30 ;      Martedì 8:30 – 12:30 ;   Mercoledì  8:30 – 12:30  / 15:00 – 18:00  ; Giovedì  8:30 – 12:30

per  info 0865 441472

N.B gli orari possono subire variazioni secondo le dispsizioni interne dell’ ente.

L’importo del bonifico bancario è finalizzato in base alle prospettive qui di seguito riportate:

  • a mezzo posta certificata email -pec , l’importo del versamento sara’ di € 168,00  (per chi è in possesso della posta certificata)
  • raccomandata a/r ,  l’importo del versamento sara’ di € 174,50   (comprensivo di spese postali)
  • a mano presso l’ufficio dell’a.t.c.  l’importo del versamento sara’ di € 168,00

La trasmissione dei permessi a mezzo posta A/R da parte dell’ Atc 3 Is deve essere richiesta  dall’interessato a solo a mezzo  posta mail certificata  all’indirizzo atc3@pec.it,  allegando la documentazione attestante la validità per l’esercizio venatorio, fermo restante il limiti di responsabilità dell’atc3 Is nella procedura di consegna da parte del vettore.

N.B:  non verranno rilasciati in alcun caso permessi in assenza della documentazione  attestante la validità per l’esercizio venatorio .

Si precisa che non farà fede la data del Bonifico per la vidimazione dei permessi.

Si precisa che non verranno accettate richiesta di trasmissione dei permessi a mezzo A/R e mail ordinaria.

 

 

Lazio
1 1220 Aceti Francesco
2 1359 Altobelli Luciano
3 1305 Angiolini Davide
4 844 Apruzzese Giovanni
5 770 Bassetti Simone
6 1147 Bottoni Augusto
7 1398 Brunello Marco
8 726 Cannella Marco
9 1391 Cattini Luciano
10 883 D’adamo Tommaso
11 961 Della Rosa Angelo
12 950 Di Manno Mario
13 876 Di Vossoli Roberto Paolo
14 914 Fabbri Dino
15 1269 Gschwaendler Annarose Katharina
16 1374 Ieropoli Antonio
17 1117 Maggiore Fabio
18 1175 Marini Fabrizio
19 906 Marrocco Fabrizio
20 1381 Mastrantoni Daniele
21 1230 Milicia Francesco
22 997 Moretti Claudio
23 1201 Nardi Marco
24 1366 Notarfonso Claudio
25 756 Paonessa Giuseppe
26 899 Patrizi Marcello
27 1390 Patrizi Nicolino
28 1176 Pontesilli Tommaso
29 1318 Rizzato Alessio
30 1007 Rosa Daniele
31 1009 Sciotti Massimo
32 731 Secondino Andrea
33 1114 Straccamore Enrico
34 750 Tomassi Denis
35 921 Valente Marcello

 

 

 

Campania
1 1379 Apuzzo Gianluca
2 1184 Argento Tommaso
3 953 Baiano Luigi
4 1148 Bucci Salvatore
5 764 Carannate Ciro
6 1234 Carella Donato
7 769 Casertano Giovanni
8 823 Cioffi Gennaro
9 1088 Ciotola Vitale
10 768 Cortese Salvatore
11 846 D’alterio Antonio
12 888 D’ambrosio Antonio
13 1008 De Risi Raffaele
14 1068 De Vita Bernardino
15 102 Del Prete Andrea
16 866 Di Falco Vincenzo
17 1011 Di Libero Raffaele
18 933 Di Maro Pietro
19 112 Di Monaco Francesco
20 1161 Esposito Luigi
21 809 Francavilla Fernando
22 1314 Fusco Michele
23 156 Greco Ciro
24 1245 Giordano Rocco
25 1244 Golino Antonio
26 852 Iacono Paolo
27 826 Illiano Liberino
28 1108 Infante Antonio
29 741 Ippolito Agostino
30 1224 L’arocca Vicente Vicente
31 183 Liguori Raffaelle
32 1180 Malinconico Giovanni
33 100 Marano Gaetano
34 1414 Marino Carmine
35 201 Mennella Umberto
36 1061 Merone Giorgio
37 1089 Monaco Carmine ‘ 59
38 209 Milleri Gianfranco
39 863 Monaco Giuseppe
40 215 Monetti Francesco
41 845 Montanino Pasquale
42 745 Motta Domenico
43 216 Napolitano Pasquale
44 226 Natale Francesco
45 30 Paduano Vincenzo
46 238 Palumbo Antonio
47 155 Palumbo Ciro Antonio
48 248 Paragliola Vincenzo
49 249 Parisi Claudio
50 253 Pasquariello Paolo
51 254 Passariello Nicola
52 945 Petrella Geppino
53 1416 Petrone Carmine
54 254 Petrucci Giorgio
55 266 Piantieri Davide
56 265 Piantieri Angelo
57 1250 Piccolo Carmine
58 285 Piscitiello Francesco
59 1280 Porricelli Luigi
60 1141 Ricciardi Ernesto
61 1296 Rossi Salvatore
62 821 Ruggiero Enrico
63 310 Russo Raffaele
64 316 Santagata Luigi
65 752 Sorbo Antonio
66 755 Scarpati Giuseppe
67 328 Silvestri Giuseppe
68 786 Stabile Giuseppe
69 1372 Storti Domenico Antonio
70 343 Terminiello Luigi
71 345 Tescione Luigi
72 1053 Ventre Arturo
73 1073 Ventriglia Lino
74 890 Verrillo Giuseppe
75 758 Vilardo Vincenzo
76 725 Vitale Donato
77 849 Vitale Gennaro
78 1232 Zampella Francesco
79 *
80 *

 

 Le Graduatorie in corso di redazione e aggiornamento a causa problemi tecnici di formattazionee potranno subire modifiche e integrazioni

 

Servizo Raccolta carcasse e Modulo richiesta analisi per l’ esame trichinoscopico 2023-2024

Il servizio di raccolta delle carcasse dei suidi selvatici sul territorio di competenza dell’ATC num 3 di Isernia per l’annata venatoria 2023/2024 è svolto dalla ditta Merigrass ; il numero di  contact center da contattare per il conferimento delle carcasse è : 333 6650943

 

Per semplificare  ulteriormente la richiesta dell’esame trichinoscopico, l’ A.T.C. 3 di Is. e l’ Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise hanno predisposto un modello semplificato per i cacciatori abilitati , pertanto i moduli in posseso diversi devono essere messi in disuso.

Nel link sottostante è possibile scaricare  la nuova modulistica/ scheda di accompagnamento dei campioni  per la richiesta dell’ esame trichinoscopico peresso l’ Istituto Zooporofilattico

Download: Scheda accompagnamento campioni trichinella

Interscambio art 22, com. 12, L.r. 19/93, REGOLAMENTO / MODULISTICA 2023

Interscambio art 22, com. 12, L.r. 19/93, REGOLAMENTO / MODULISTICA 2023

Download: modulo_richiesta_interscambio-2023-24

 

Art. 1: L’ A.T.C. n. 3 di Isernia,, ha autorizzato l’interscambio tra un cacciatore residente ed un cacciatore extra regionale.

 Art. 2: Il cacciatore residente un questo A.T.C. può cedere, una sola volta, massimo n. 10 (dieci) giornate di caccia ad un cacciatore non residente in Molise.

 Art. 3: E’ fatto divieto, sia al cedente che al beneficiario, di ricevere o compensare tali giornate con somme in denaro o regalie di qualsiasi genere;

 Art. 4: Il cacciatore non residente in Molise è tenuto a versare a questo A.T.C., e per esso sul c.c.bancario IBAN : IT 11 F083 2715 6000 0000 0000 845 , codice  BIC: ICRAITRRROM,  intestato a : AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA nr. 3 di Isernia con causale interscambio.”, per ogni giornata di caccia, una somma pari ad un decimo della quota di ammissione all’A.T.C.  (€. 16,80); (sulla causale specificare il numero delle giornate).

 Art. 5: Il cacciatore residente in questo ATC sottoscriverà un modulo allo scopo predisposto nel quale dovranno essere riportate le proprie generalità, il numero del tesserino venatorio regionale e, in modo analitico, le giornate di caccia che si intendono cedere.

Allo stesso cacciatore saranno annullate, sempre sul tesserino regionale, le giornate di caccia cedute;

 Art. 6: Il cacciatore extra regionale, a sua volta, completerà il modello del cacciatore cedente ed allegherà un’attestazione di versamento proporzionata al numero delle giornate ricevute;

 Art. 7: Al cacciatore non residente in Molise sarà rilasciata un’autorizzazione nella quale saranno evidenziati: il nominativo del cacciatore cedente e le giornate in cui potrà praticare l’attività venatoria in questo ambito.

 Art. 8: Le giornate concesse e ricevute non potranno essere in alcun modo modificate, annullate o sostituite, neanche a fronte di avverse condizioni metereologiche o nevicate.

 Art. 9: Possono effettuarsi, complessivamente, non più di n. 50 ”interscambi” con cacciatori residenti in Regioni, Province ed AA.TT.CC. che, parimenti, accolgano cacciatori molisani

 Art 10: L’attività venatoria mediante interscambio si potrà esercitare a decorrere dal trentesimo giorno di apertura della caccia stabilita dal calendario venatorio vigente e sino al 31/12/2023.

Graduatoria d’ Accesso Cacciatori non residenti A.V. 2023-2024

I Cacciatori risultati ammessi dovranno  far pervenire entro e non oltre il termine perentorio del  5 ottobre 2023 alle ore 12: 00,  a brevi mano o  a mezzo mail pec (in formato .pdf ) all’ indirizzo atc3@pec.it  per la vidimazione del permesso, l’attestazione in originale del Bonifico di  €. 168,00 (più €. 6,50 per spese postali qualora necessarie) da effettuarsi, soltanto in caso di ammissione, sul  Conto Corrente Bancario   IBAN : IT11 F083 2715 6000 0000 0000 845 ,codice BIC: ICRAITRRROM,  intestato a: AMBITO TERRITORIALE DI CACCIA Num 3 di Isernia, indicando, obbligatoriamente, la causale del versamento (Quota di Ammissione all’A.T.C. n. 3 di Isernia annata venatoria 2023/2024);  ed   esibire / trasmettere ( in formato. pdf ) unitamente all’attestazione del bonifico anche la  copia della  documentazione  attestante la validità per l’esercizio venatorio  necessaria per il ritiro dell’autorizzazione presso gli uffici dell’ATC 3 di Isernia siti presso la sede del palazzo Provinciale di Isernia al 2° piano in via berta nei seguenti giorni:

Lunedì  8:30 – 12:30 ;      Martedì 8:30 – 12:30 ;   Mercoledì  8:30 – 12:30  / 15:00 – 18:00  ; Giovedì  8:30 – 12:30

 Solo ed esclusivamente per i giorni  del 28  e  29 settebre   oltre agli orari  indicati,  gli uffici rimarranno aperti nei suguenti giorni e orari :  Giovedì  8:30:00 – 12:30  / 15:00 – 18:00  ; Venerdì  8:30 – 12:30.

per  info 0865 441472

N.B gli orari possono subire variazioni secondo le dispsizioni interne dell’ ente.

L’importo del bonifico bancario è finalizzato in base alle prospettive qui di seguito riportate:

  • a mezzo posta certificata email -pec , l’importo del versamento sara’ di € 168,00  (per chi è in possesso della posta certificata)
  • raccomandata a/r ,  l’importo del versamento sara’ di € 174,50   (comprensivo di spese postali)
  • a mano presso l’ufficio dell’a.t.c.  l’importo del versamento sara’ di € 168,00

La trasmissione dei permessi a mezzo posta A/R da parte dell’ Atc 3 Is deve essere richiesta  dall’interessato a solo a mezzo  posta mail certificata  all’indirizzo atc3@pec.it,  allegando la documentazione attestante la validità per l’esercizio venatorio, fermo restante il limiti di responsabilità dell’atc3 Is nella procedura di consegna da parte del vettore.

N.B:  non verranno rilasciati in alcun caso permessi in assenza della documentazione  attestante la validità per l’esercizio venatorio .

Si precisa che non farà fede la data del Bonifico per la vidimazione dei permessi.

Si precisa che non verranno accettate richiesta di trasmissione dei permessi a mezzo A/R e mail ordinaria.

 

 

Basilicata 
N ID Cognome Nome
1 775 Ippolito Gennaro
2 943 Luigi Ottaiano
3 942 Simonetti Pasquale
Emilia Romagna
N ID Cognome Nome
1 862 Verdiglione Francesco
Lombardia
N ID Cognome Nome
1 1387 Bax Fabio
2 1003 Biuso Luigi
Marche
N ID Cognome Nome
1 1170 Celestino Nicola
2 1020 Ferroni Mauro
3 1019 Postacchini Andrea
Piemonte 
N ID Cognome Nome
1 1188 Cristinzio Domenico
Puglia
N ID Cognome Nome
1 812 La Marca Giovanni
2 1313 Longo Lorenzo
3 1315 Solimando Costantino
4 1346 Zaccaria Nicolo’
Toscana
N ID Cognome Nome
1 1410 Caruso Alberto
2 1395 Scungio Luigi
3 1384 Zazzarino Alfonso
Abruzzo
Nativi
N ID Cognome Nome
1 1345 Barbato Andrea
2 1388 D’amico Roberto
3 1015 Di Franco Maurizio
4 716 Di Jullo Roberto
5 1347 Iallonardi Antonio
6 960 Notaro Mario
7 1348 Paglione Fabio
8 1075 Pantalone Antonio
9 1273 Ricci Ricci Donatino
10 1330 Tatangelo Alfonso
11 864 Zarlenga Giovanni
Figli di nativi
N ID Cognome Nome
1 1394 Di Valerio Roberto
2 1302 Donatelli Panfilo
3 896 Frate Vittorio
4 1335 Greco Antonio
5 1401 Quintavalle Piero
Proprietario
N ID Cognome Nome
1 Ferri Italo
Ammessi
N ID Cognome Nome
1 999 Alessandrini Giovanni
2 872 Amorosi Gustavo
3 972 Aquilano Giuseppe
4 1052 Cavalleri Francesco Paolo
5 1299 Centofanti Pietro
6 1411 Chioditti Enzo
7 1131 Chioditti Luca
8 900 Cordisco Mirco
9 976 D’ Amico Gianluca
10 1236 D’amelio Gioacchino
11 874 D’alesio Emiliano
12 873 D’alesio Claudio
13 875 D’aloisio Bartolomeo
14 1373 D’arcangelo Francesco
15 973 Di Fiore Matteo
16 1198 Di Franco Romanino
17 1182 Di Marco Giovanni
18 881 Di Natale Rosario
19 1078 Di Nisio Giuseppe
20 1192 Di Vincenzo Fabio
21 879 Di Virgilio Italo
22 878 Di Virgilio Daniele
23 877 Di Virgilio Massimiliano
24 1301 Forte Alessandro
25 1082 Giambuzzi Nicola
26 964 Giardini Elio
27 825 Guardascione Duilio
28 747 Guarracino Romeo
29 1349 La Selva Pietro
30 1083 La Selva Antonio
31 1298 Lucente Piero
32 1278 Macerelli Emanuele
33 722 Marraffini Luca
34 1297 Orsini Lucio
35 917 Orsini Antonio
36 1403 Quintavalle Andrea
37 1077 Renzetti Luigi
38 759 Romano Pasquale
39 882 Sciullo Osvaldo
40 1400 Silvestri Francesco
41 871 Silvestri Fabio
42 1187 Spica Alfredo
43 1186 Spica Patrizio
44 1121 Tizzano Daniele
45 983 Vigna Salvatore
46 977 Ziruolo Antonio
Campania
Nativi
N ID Cognome Nome
1 892 Giannini Maurizio
2 1255 Pilotti Errico
3 1256 Pilotti Olindo
4 982 Rocchio Nicola
5 1162 Russo Carmelo
6 1371 Storti Antonio
Figli di nativi
N ID Cognome Nome
1 798 Ciallella Domenico
2 829 Gabriele Clemente
3 1215 Petruccelli Daniel
Proprietari
N ID Cognome Nome
1 1171 De Risi Antonio
2 842 Defalco Ciro
3 963 Di Blasio Alberto
4 1380 Di Stefano Michele
Coniugati con nativi
N ID Cognome Nome
1 1375 Graziano Giovanni
Ultra ’70
N ID Cognome Nome
1 1057 Baiano Castrese
2 1043 Baiano Domenico
3 833 Conte Girolamo
4 1122 D’angelo Gianfranco
5 1197 Fusco Gennaro
6 1385 Gatti Giuseppe
7 1072 Gentile Aurelio
8 1306 Grauso Michele
9 1045 Liguori Nicola
10 1064 Marciano Antonio
11 1307 Merola Salvatore
12 1133 Natale Biagio
13 719 Natale Agostino
14 1248 Palma Francesco
15 1206 Pinto Alfredo
16 760 Romano Michele
17 985 Ruggiero Gennaro
18 1376 Valerio Carlo
Ammessi
N ID Cognome Nome
1 1294 Abategiovanni Giuseppe
2 1204 Agliata Gaetano
3 724 Alois Giovanni
4 1327 Ambrosca Carlo
5 1285 Anastasio Ragosta
6 1023 Annessi Giuseppe
7 1389 Annunziata Antonio
8 1183 Argento Leonardo
9 1253 Artiglio Marco
10 1284 Arzillo Giovanni
11 1051 Attore Sergio
12 955 Baiano Giovanni
13 1325 Barone Salvatore
14 1320 Bastoncino Matteo
15 991 Borrelli Antonio
16 905 Borzacchiello Nicola
17 994 Caiazzo Santolo
18 717 Calce Ing. Giulio
19 749 Canzanella Raffaele
20 1047 Carandente Michele
21 1054 Catuogno Francesco
22 1041 Catuogno Giuseppe
23 813 Cavallo Nicola
24 814 Cavallo Maurizio
25 746 Cavicchia Antonio
26 1097 Cesare Serino
27 1210 Ciaburro Andrea
28 1016 Clemente Mauro
29 816 Clemente Bartolomeo
30 1246 Colella Donato
31 1129 Conte Saverio
32 1252 Corcione Gaetano
33 827 Corcione Vincenzo
34 767 Cortese Antonio
35 1074 Corvino Diamante
36 956 Costagliola Nicola
37 776 Costanzo Antonio
38 1069 Creuso Paolo
39 1178 D’ambrosi Angelo
40 1228 De Angelis Francesco
41 1239 De Felice Luigi
42 831 De Fenza Ferdinando
43 1011 De Libero Raffaele
44 800 De Sena Marcello
45 1143 De Turris Francesco
46 1091 Della Ratta Giovanni
47 1196 Di Costanzo Antonio
48 898 Di Fazio Fabio
49 936 Di Fiore Francesco Saverio
50 1275 Di Lanno Gennaro
51 1292 Di Martino Christian
52 993 Di Marzo Sabatino
53 778 Di Muccio Antonio
54 784 * Diana Nicola
55 996 D’onofrio Domenico
56 889 Durante Daniele
57 954 Esposito Vincenzo
58 1222 Falco Domenico
59 1120 Falco Giovanni
60 1179 Ferdinando Paparo
61 1026 Fiorillo Giuseppe
62 1086 Francesco Liccardo
63 920 Guerra Carlo
64 974 Guerrazzi Enea
65 995 Guida Luigi
66 818 Iannucci Bartolomeo
67 1139 Imbroglia Giovanni
68 841 Iodice Gennaro Rosario
69 990 Iorio Giovanni Cristian
70 1189 Lignelli Michele
71 735 Mariniello Francesco
72 1329 Marino Clemente
73 1309 Messori Remo
74 1227 Monaco Carmine ’62
75 1166 Montano Andrea
76 847 Moretti Salvatore
77 947 Nugnes Antonio
78 781 Olibano Antonio
79 1063 Originale Di Criscio Lorenzo
80 980 Palmieri Luigi
81 1058 Palumbo Domenico
82 1027 Panico Felice
83 1249 Panico Alessandro
84 894 Paone Enrico
85 967 Papaccio Nunzio Giuseppe
86 1199 Papaccio Raffaele
87 969 Paparo Antonino
88 970 Paparo Ferdinando
89 1396 Piccirillo Agostino
90 1328 Picillo Bernardo
91 1362 Picone Agostino
92 1144 Pinelli Pietro
93 1106 Pirozzi Domenico ’64
94 885 Pisano Gennaro
95 1211 Pisaturo Vincenzo
96 1357 Piscino Pasquale
97 1159 Pito’ Domenico Maria
98 968 Porzio Fabrizio
99 1010 Railvi Franco
100 1035 Riccio Domenico
101 834 Rivetti Salvatore
102 1102 Russo Emanuele
103 838 Sanseverino Antonio
104 912 Santoro Antonio
105 755 Scarpati Giuseppe
106 984 Scotto Carmine
107 1274 Senese Mario
108 751 Sorbo Gennaro
109 754 Sparano Giovanni
110 785 Stabile Marco
111 737 Tammaro Antonio
112 1130 Trombetta Alfonso
113 934 Varriale Claudio
114 1326 Velardi Roberto
115 941 Volpe Giovanni Nicola
116 720 Brancaccio Angelo
117 1158 Bucci Mario
118 1151 Cerbo Pasquale
119 1257 Cuomo Gennaro
120 1258 Cuomo Umberto
121 1378 D’agostino Vincenzo
122 1005 De Sortis Enrico
123 1247 Di Pasquale Gaetano
124 1377 Di Stefano Antonio
125 1351 Giovanni Tranquillo
126 932 Guerriero Filomeno
127 1101 Masucci Pietro
128 1059 Quaranta Aniello
Lazio
Nativi
N ID Cognome Nome
1 1104 Ciarniello Antonio
2 794 D’onofrio Fulvio
3 766 Filacchione Paolo
4 793 Gabriele Rino
5 835 Mainella Giovanni
6 987 Martino Giovanni
7 897 Massaro Vincenzo
8 1352 Mattia Emilio
9 1353 Mattia Alessandro
10 790 Minni Giovanni
11 965 Porrone Giovannino
12 1165 Potestà Giovanni
13 830 Vitellone Felice
Figli di nativi
N ID Cognome Nome
1 958 Bartolomeo Ivan
2 959 Bartolomeo Mirko
3 1221 Ciarniello Giorgio
4 765 Di Tosto Mauro
5 792 Massullo Ivano
6 1226 Minni Daniele
7 1364 Rossi Maurizio
8 1092 Santoro Vincenzo
9 1093 Santoro Giovanni
10 797 Taddei Nicolino
Coniugati con nativi
N ID Cognome Nome
1 951 Antonelli Enzo
Proprietario
N ID Cognome Nome
1 951 Antonelli Enzo
2 1105 Caporetto Fulvio
3 1331 Cardinale Giovanni
4 824 Paduano Pasquale
Ultra ’70
N ID Cognome Nome
1 787 Mattacola Dante
2 919 Iafrate Loreto
3 804 Fontana Guido
4 734 Costantino Nino
5 1146 Vasselli Roberto
6 1268 Siddera Giancarlo
7 744 Fortini Gianni
8 1096 Rossi Nello
9 1116 Magliocca Costantino
10 895 Pretola Pasquale
11 1361 Maddaleni Roberto
12 1113 Di Placido Aldo
13 901 Evangelista Osvaldo
14 1012 Vecchi Bruno
15 1319 Di Mauro Pierino
16 1095 De Santis Pio
17 978 Fusco Fausto

 

Ammessi
N ID Cognome Nome
1 1076 Battista Giuseppe Loreto
2 916 Belli Emiliano
3 1115 Bologna Paolo
4 1237 Brocco Pietro Paolo
5 850 Campoli Daniele
6 1241 Canini Paolo
7 1219 Caporuscio Luca
8 1262 Caprarelli Giuseppe
9 929 Carbone Luciano
10 902 Cerro Luigi
11 1337 Cervini Augusto
12 1240 Cianfrocca Stefano
13 742 Ciccarelli Felice
14 739 Ciccarelli Marco
15 740 Ciccarelli Simone
16 1126 Ciotoli Massimiliano
17 927 Coletta Alberto
18 1160 Costantino Giovanni
19 1233 Crocetta Rossano
20 1392 D’amico Luciano
21 1409 D’ario Massimo
22 1231 De Carolis Tommaso
23 904 D’emilio Francesco
24 981 Di Girolamo Gino
25 1332 Di Livio Dino
26 1386 Di Livio Garziano
27 1282 Di Mauro Roberto
28 779 Di Muccio Giovan Giuseppe
29 937 Domenicone Sandro
30 1317 D’onorio Mauro
31 1195 Dorelli Fabrizio
32 713 Fabrizi Fabio
33 712 Fabrizi Danilo
34 710 Fabrizi Mirko
35 714 Fabrizi Orlando
36 1350 Farina Alfredo
37 1343 Forte Giovanni
38 729 Forte Eugenio
39 1259 Forte Eugenio
40 857 Fortini Roberto
41 795 Frasi Mauro
42 805 Fratangeli Bernardo
43 918 Giannetti Ettore
44 1382 Giovannetti Davide
45 1022 Giovinazzo Alessandro
46 1094 Iaboni Giovanni Battista
47 1303 Iacoucci Giuseppe
48 1270 Iannarilli Riccardo
49 772 Latini Alessandro
50 1334 Leoni Sandro
51 859 Ludovisi Gianluca
52 1363 Maggi Angelo
53 743 Marcoccia Christian
54 801 Mariani Giampiero
55 762 Mariano Luciano
56 736 Marinelli Daniele
57 1286 Marsella Fernando
58 860 Martini Enzo
59 861 Mastrella Mattia
60 922 Mazzonna Armando
61 868 Mineo Andrea
62 1194 Monti Roberto
63 1173 Nardini Danilo
64 1174 Nardini Massimo
65 1367 Onorati Adriano
66 709 Paonessa Giuseppe
67 1185 Pariselli Sergio
68 707 Patrizi Paolo
69 1338 Pelloni Fabrizio
70 1172 Piccaro Stefano
71 1229 Pirolozzi Antonio
72 893 Pretola Mario
73 909 Quaglia Gabriele
74 913 Quaglia Gabriele
75 855 Radicchi Luca
76 930 Ranaldi Alessio
77 1124 Rea Simone
78 854 Rezza Leonardo
79 851 Rezza Augusto
80 1028 Riggi Stefano
81 915 Rocca Onorio
82 723 Rotondo Gianfranco
83 843 Santacroce Antonio
84 946 Santoro Marco
85 1225 Stravato Claudio
86 711 Tallini Domenico
87 1316 Testa Mario
88 1177 Tintisona Gabriele
89 1200 Valente Maurizio
90 931 Varlese Marco
91 858 Veloccia Fabrizio
92 796 Vernile Giuseppe
93 771 Viola Emanuele
94 806 Vona Claudio
95 911 Quaglia Francesco
96 1431 Di Nallo Alessandro
97 1360 Pieti Massimiliano
98 880 Giannini Giorgio
99 1412 Iadecola Giacinto
100 1365 Notarfonso Franco
101 836 Di Feo Alfonso
102 1333 Nicosanti  Amedeo
103 828 Francone Giovanni
104 1369 Di Trocchio Giuliano
105 1336 Sciotti Stefano
106 853 Rezza Romano
107 807 Noce Orlando
108 808 Marcoccia Arnaldo
109 1308 Iannarelli Massimo
110 876 Di Vasssoli Roberto Paolo
111 1136 Giarnese Roberto
112 730 Poce Felice
113 810 Cargnelutti Sante
114 1229 Pirolozzi Antonio

 

 

 

xx N.B le presenti graduatorie sono in corso di revisone e pubblicazione

per errata corrige id 784 al posto di 998 nella regione Campania errata pubblicazione

Avviso Manifestazione d’interesse per il servizio di raccolta carcasse cat. 1-2-3 dei suidi selvatici

Determina di indizione indagine di mercato-2

CIG ZB53C8D70F

Prot 342 del 25 settembre 2023

DETERMINA DI INDIZIONE DI CONSULTAZIONE DI MERCATO
Il R.U.P.
Vista la pec – Prot. Num 334 del 19-09-2023 del Presidente dell’ATC3 Isernia conseguente alla deliberazione del
comitato ATC 3 di Isernia del 18.9.2023 con cui l’A.T.C.3 di Isernia ha deliberato di provvedere all’acquisto del
servizio di raccolta degli scarti di origine animale provenienti dall’attività venatoria ai suidi per la stagione venatoria
2023/2024 con un impegno di spesa pari a Euro cinquemilatrecento\00 (€ 5.300,00) oltre iva ed oneri;
Vista la convenzione al Prot 281 del 16.9.2019 e ss mm e ii stipulata tra l’ A.T.C. 3 di Isernia e il dr. Antimo
GATTA che prevede anche l’eventuale attribuzione della funzione di Responsabile Unico del Procedimento;
Visto il DLGS 36/2023 ed in particolare l’articolo 15;
Vista la propria nomina come Responsabile Unico del Procedimento;
Vista la deliberazione di Giunta Regionale – Molise n. 243 del 14.8.2023;
Visto il CALENDARIO E REGOLAMENTO VENATORIO 2023–2024 Regione Molise;

Viste le disposizioni particolari del calendario venatorio della Regione Molise che, con riferimento al cinghiale,
recita:<<…Come disposto dal Reg. CE n. 2075/2005 recepito con D.G.R. n. 56 del 28 gennaio 2008 e novellato dal Reg. CE
n.1375/2015, le carcasse dei suidi selvatici abbattuti, devono essere sottoposti all’esame trichinoscopico da
effettuarsi, a spese degli interessati, se ad iniziativa privata, presso l’Istituto Zooprofilattico sperimentale
dell’Abruzzo e del Molise previa compilazione di un’apposita scheda resa nota con il tesserino venatorio utile
alla rilevazione dei dati biometrici. Al fine di garantire una maggiore tutela della salute pubblica, si delegano
le responsabilità agli AA.TT.CC. di Campobasso, Isernia e Termoli, ai sensi della normativa vigente, ad
organizzare e regolamentare con propri atti, tutti gli aspetti sanitari legati agli esami trichinoscopici ed allo
smaltimento delle carcasse dei suidi selvatici abbattuti, attraverso convenzioni con soggetti competenti
pubblici e/o privati, regolarmente accreditati. Le carcasse degli animali abbattuti, destinati agli stabilimenti di
manipolazione e trasformazione, verranno sottoposte in quella sede, ai controlli ispettivi previsti dal Reg. CE
854/2004 Cap. VIII – Selvaggina Selvatica.>>;
 Visto l’articolo 77 Visto del DLGS 36/2023, per le consultazioni preliminari di mercato per l’opera che si intende
portare a compimento;
DETERMINA
che per i principi di regolarità e trasparenza venga pubblicato un AVVISO PUBBLICO ESPLORATIVO PER
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE sul sito dell’ATC3 di Isernia www.atc3isernia.com, di seguito riportato e che è
da intendersi come parte integrante e sostanziale della presente determinazione.
IL RUP
prof. Antimo GATTA
2

CIG ZB53C8D70F

Prot 342 del 25 settembre 2023

AVVISO PUBBLICO ESPLORATIVO PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE A
PARTECIPARE ALLA FORNITURA DEL SERVIZIO DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DEGLI
SCARTI DI CAT. 1 CAT 2 CAT. 3 DI ORIGINE ANIMALE DERIVANTE DAGLI
ABBATTIMENTI DEI SUIDI SELVATICI, SECONDO LE DIRETTIVE DEL REGOLAMNETO
CEE 1069 DEL 2009 e ss.mm.ii. SU TUTTO IL TERRITORIO DI COMPETENZA DELL’AMBITO
TERRITORIALE CACCIA 3 – ISERNIA.
Si rende noto che l’Ambito Territoriale Caccia n. 3 di Isernia intende espletare un’indagine di mercato al fine di
acquisire la manifestazione di interesse per la fornitura del servizio di raccolta e smaltimento degli scarti di cat.1;
2; 3 di origine animale derivante dagli abbattimenti dei suidi selvatici secondo le direttive del regolamento CEE
1069 del 2009 e ss.mm.ii. sul territorio di competenza dell’ambito per il periodo della durata della stagione
venatoria dell’anno 2023/2024
Totale Importo: OMNICOMPRENSIVI Euro cinquemilatrecento\00 (€ 5.300,00) oltre iva
1. Caratteristiche della fornitura del servizio
1. Questo Comitato di Gestione deve procedere all’affidamento del servizio sopra indicato, avente le
seguenti caratteristiche: Servizio di raccolta e smaltimento degli scarti di cat. 1; 2; 3 di origine animale
derivante dagli abbattimenti dei suidi selvatici secondo le direttive del regolamento cee 1069 del 2009 e
ss.mm.ii. per l’annata venatoria 2023/2024.
2. Modalità dell’espletamento del servizio e oneri a carico della ditta affidataria.
1. Il servizio di raccolta degli scarti di origine animale deve essere effettuato con regolarità su tutto il
territorio di competenza dell’ambito territoriale di caccia num. 3 di Isernia, nel pieno rispetto di tutte le
norme e i regolamenti di legge, avuto riguardo primario alla deliberazione di Giunta Regionale – Molise n.
243 del 14.8.2023, al CALENDARIO E REGOLAMENTO VENATORIO 2023–2024 Regione Molise e alla
Normativa di settore sul Servizio di raccolta e smaltimenti carcasse in parola che l’aspirante appaltatore,
professionista del settore, con la propria offerta dichiara implicitamente di conoscere specificatamente e di volerla
e poterla rispettare senza alcuna eccezione;
2. la ditta affidataria dovrà provvedere a proprio onere e spesa alla raccolta con puntualità degli scarti di
cat.1 cat.2 cat.3 presso tutti i punti di conferimento sul territorio di competenza dell’ATC 3 Isernia, e a
rilasciare le ricevute del ritiro a chi ne abbia diritto/interesse e ne faccia richiesta;
3
3. la ditta affidataria dovrà provvedere a proprio onere e spesa allo smaltimento che dovrà avvenire nel
rigoroso rispetto della normativa vigente.
Si precisa che gli scarti ad alto rischio e quelli a rischio specifico devono essere trasportati
separatamente dagli scarti a basso rischio.
Per la distinzione tra scarti a basso rischio (categoria 2, 3) e scarti ad alto rischio ed a rischio specifico
(categoria 1) si dovrà fare riferimento alla normativa vigente in materia. Gli scarti a basso rischio
dovranno essere conferiti dall’affidataria alla ditta autorizzata per lo smaltimento, previa ricevuta, e gli
scarti del materiale ad alto rischio e/o a rischio specifico ad impianti di incenerimento autorizzati,
previa ricevuta;
4. la ditta affidataria dovrà provvedere, con i propri operatori e mezzi, a ritirare con indifferibile
puntualità gli scarti presso i punti di conferimento indicati dall’ATC3 e deposti in idonei contenitori da
essa affidataria forniti contestualmente al precedente ritiro, e a trasportarli con proprio mezzo idoneo e
autorizzato. IN NESSUN CASO E’ PREVISTO IL SUBAPPALTO DEL SERVIZIO;
5. per ogni ritiro la affidataria dovrà compilare, oltre quanto eventualmente previsto dalla legge, idoneo
documento di trasporto con l’indicazione della quantità dei vari scarti conferiti dal conferente e i
relativi dati anagrafici. Tale documento dovrà essere prodotto in triplice copia di cui una rilasciata al
conferente, l’altra copia inviata con cadenza mensile presso la segreteria dell’A.T.C. 3 di Isernia;
6. la ditta affidataria dovrà fornire una brochure informativa e un numero informativo attivo in orario
ufficio, festivi e giornate di caccia al cinghiale inclusi, durante tutto il periodo della durata
dell’affidamento, per consentire agli utilizzatori del servizio di poter essere informati sulle modalità
dell’espletamento dello stesso;
7. la ditta affidataria dovrà garantire una frequenza settimanale di non meno due ritiri, preconcordati,
presso ciascun centro individuato per il conferimento;
8. la ditta affidataria nel caso di eventi particolari:
a) il cui dato numerico oggettivo degli abbattimenti non possa essere contenuto nei centri di
conferimento;
b) il cui dato sanitario suggerisca un ritiro immediato;
dovrà provvedere al recupero immediato degli scarti, entro 12 ore dalla segnalazione da parte dell’ATC,
senza sovrapprezzo;
9. la ditta Affidataria dovrà necessariamente essere Titolare di un punto di raccolta e smaltimento scarti
cat. 1; 2; 3 di origine animale secondo le direttive del regolamento cee 1069 del 2009 e\o altre di legge
corrente del settore;
10. nel caso in cui si verifichi il dato di pericolosità di uno elemento di categoria 1 la ditta dovrà
provvedere al ritiro immediato ed incondizionato del medesimo, senza sovrapprezzo;
11. Sono inoltre a onere e spesa della ditta aggiudicataria:
a) il lavaggio e la disinfezione a norma di legge dell’automezzo e dei contenitori di raccolta;
b) la fornitura dei contenitori necessari per la raccolta degli scarti presso i punti di conferimento;
4
c) tutti gli oneri per il trasporto e il conferimento degli scarti presso i luoghi dove hanno sede le ditte
che accettano gli scarti;
d) il pagamento dovuto alle ditte autorizzate dove vengono conferiti gli scarti per lo smaltimento e/o
incenerimento;
e) tutti gli oneri previdenziali, assistenziali, assicurativi, di formazione, informazione e addestramento,
nonché i DPI, per tutto il personale della ditta utilizzato per l’espletamento del servizio, nonché i
rischi legati alla regolare esecuzione del contratto;
f) l’onere derivante dall’adozione di tutte le misure e gli accorgimenti previsti dalla vigente normativa,
idonei per garantire la sicurezza dei lavoratori della ditta, sia all’interno dei luoghi di conferimento
che durante le fasi di carico, trasporto e scarico connesse al servizio;
g) quant’altro di legge e/o di buona pratica per la raccolta, il trasporto, lo stoccaggio, lo smaltimento
degli scarti di cui trattasi.
3. Garanzie
1. La ditta rimane unica ed esclusiva responsabile per eventuali disattese e reiette inosservanze di quanto
in contratto;
2. la ditta affidataria del servizio sarà chiamata a formalizzare, a garanzia delle obbligazioni assunte con il
contratto, apposita polizza fideiussione bancaria o assicurativa per importo pari al 30% del valore del
contratto stesso, ovvero provvedere al deposito di assegno circolare intestato all’Ambito Territoriale di
Caccia num. 3 di Isernia, del medesimo valore, costituito nelle modalità previste dell’art. 106 del d.lgs.
n 36/2023; tale garanzia verrà svincolata entro 10 giorni dalla fine della fornitura, previa consegna del
DURC regolare e buon esito di esecuzione del contratto.
4. Penalità
1. in caso di mancato ritiro degli scarti, programmato o richiesto, sarà applicata una penale di Euro
duecentocinquanta/oo (€ 250,00) per singola comunicazione, con la maggiorazione di 30 euro per ogni
giorno di mancato ritiro degli scarti conteggiato dalla data della comunicazione ufficiale, e salvo il
maggiore danno se il servizio dovrà essere espletato da terzi. Con clausola risolutiva espressa se il
mancato ritiro supera i 4 giorni o con piu di 5 ritardati ritiri in pendenza del contratto;
2. in caso di risoluzione del contratto per incapacità ad eseguirlo, o per revoca per giusta causa, sarà
incamerata la cauzione a titolo di penale, non sarà corrisposto alcun pagamento neanche per i lavori già
eseguiti e sarà esperita azione in danno, e pertanto la ditta sarà tenuta al pagamento integrale di tutte le
spese che l’Ente dovrà sostenere per affidare a terzi il servizio, salvo il maggiore danno.
5. Durata e termini dell’esecuzione del servizio
1. L’affidamento del servizio avrà durata fino al termine dell’attività venatoria ai suidi selvatici come
disposto dal calendario venatorio della Regione Molise, per l’annata venatoria 2023/2024; in caso di
5proroghe dell’attività venatoria al cinghiale, il presente contratto verrà prorogato automaticamente,
senza sovrapprezzo per l’Ente.
6. Divieto di subappalto
1. Per garantire le finalità di Pubblico Interesse e salute pubblica, il servizio deve essere svolto dalla ditta
affidataria con propri capitali, con propri mezzi tecnici e proprio personale. E’ vietato, per qualsiasi
motivo, subappaltare in tutto o in parte il servizio di cui trattasi, pena la risoluzione del contratto e il
risarcimento di danni ed interessi secondo quanto previsto dall’art 4 punto 2 del presente capitolato.
7. Elementi economici e criteri per la valutazione dei preventivi di offerta
1. Il prezzo di riferimento massimo previsto rispetto al quale formulare l’offerta, da intendersi come base
di confronto delle offerte per la fornitura in oggetto, è determinato in Euro cinquemilatrecento\00 (€
5.300,00) oltre iva; a prescindere dall’offerta presentata, l’Ente effettuerà il pagamento al termine del
contratto e delle eventuali proroghe, entro 30 giorni dalla fattura, salva “regolare esecuzione” previa
verifica del buon esito del lavoro, a durc regolare e detratte le eventuali disattese e reiette penalità e
risarcimenti e fermo restando gli ulteriori controlli/blocchi pre/pagamenti nel rispetto di quanto
previsto dal DLgs 36/2023;
8. Riscontro della congruità dei prezzi
1. L’accertamento della congruità dei prezzi offerti dalle imprese invitate alla consultazione può essere
effettuato dall’A.T.C. attraverso elementi di riscontro dei prezzi correnti dalle indagini di mercato;
9. Aggiudicazione della fornitura
1. La fornitura sarà aggiudicata nelle forme e nei modi previsti dal DLgs 36/2023, ivi inclusa se necessaria
l’operazione attraverso il MEPA, a seguito della consultazione, al soggetto che avrà offerto il minor
prezzo secondo quanto previsto dall’art. 108 d.lgs. 36/2023; a parità di prezzo offerto verrà preferita la
ditta senza ammende/richiami/disservizi pregressi (in ogni modo denominati), ovvero che ne abbia
subiti di minore gravità/in numero minore;
2. L’A.T.C. si riserva di aggiudicare la fornitura anche in presenza di una sola offerta.
3. L’A.T.C. si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione della fornitura qualora nessuna offerta
risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto della stessa o l’azienda abbia creato disservizi
all’ATC3 o ad altri ATC.
10. Requisiti di partecipazione all’indagine di mercato:
1. I requisiti devono essere posseduti alla data di pubblicazione del presente Avviso, permanere per tutta la
fase di affidamento e per la intera fase esecutiva;
2. Iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio, per la specifica attività in oggetto della
fornitura;
6
3. Essere titolare dell’impresa a cui affidare il servizio, autorizzato ai sensi delle normative vigente;
4. Essere in possesso dei Requisiti di Capacità Tecnica e Professionale;
5. Per la garanzia del servizio, il soggetto partecipante alla gara deve autocertificare ai sensi del D.P.R.
445/2000 di aver esercitato nel settore oggetto di gara almeno tre anni negli ultimi 5;
6. Di essere autorizzati ai sensi della direttiva cee 1069 del 2009 e ss.mm.ii. a svolgere l’attività in oggetto
nella Regine Molise;
7. DURC regolare;
8. Quanto altro eventualmente di legge e/o di regolamento.
11. CONTROVERSIE
1. Qualsiasi controversia che dovesse insorgere per l’appalto di che trattasi, non definibile bonariamente
sarà devoluta alla cognizione dell’autorità giudiziaria territorialmente competente per l’Ente, foro di
Isernia.
12. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE A
PARTECIPARE ALLA FORNITURA
1. Gli operatori economici che intendono partecipare alla procedura in oggetto, devono far pervenire la
manifestazione di interesse in plico chiuso e sigillato entro il termine perentorio del giorno 30
settembre 2023 alle ore 12:00, all’Ambito Territoriale Caccia n. 3 di Isernia via PEC al seguente
indirizzo: atc3@pec.it. Non saranno prese in considerazioni offerte pervenute all’ATC3 di Isernia
successivamente al detto termine o in modalità diversa dalla pec.
2. La pec dovrà riportare OBBLIGATORIAMENTE,a pena di esclusione, nella parte “oggetto”, la
dicitura “NON APRIRE PRIMA DEL 30.9.2023 h 12.00: anno 2022-2023 – offerta fornitura servizio di
raccolta e smaltimento scarti di cat. 1;2;3 di origine animale, regolamento CEE 1069/2009” e dovrà
contenere:
a) l’offerta in cifre e in lettere, iva e oneri inclusi;
b) dati dell’azienda;
c) documento di identità dell’offerente;
d) dichiarazione di possedere tutti i requisiti indicati nell’avviso;
e) dichiarazione di poter sottoscrivere l’accordo e iniziare il servizio prima o contestualmente alla
data di apertura della caccia al cinghiale;
f) autorizzazione al trattamento dei dati per le finalità di cui alla presente procedura, giusta
l’informativa presente in Ufficio;
g) espressa dichiarazione di aver bene letto e compreso l’avviso e di accettare incondizionatamente
tutte le clausole ivi contenute, comprese le penali, la risoluzione espressa, le modalità di
pagamento, l’aleatorietà del periodo di fornitura.
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13. La partecipazione alla presente indagine di mercato non costituisce prova del possesso dei requisiti generali
richiesti per l’affidamento della fornitura in oggetto che dovranno essere dichiarati e verificati.
14. ULTERIORI PRECISAZIONI:
1. E’ onere dei partecipanti consultare il sito internet www.atc3isernia.com, ove il presente avviso viene
pubblicato, per accertarsi di eventuali comunicazioni urgenti relative alle presenti procedure.
2. Il presente Avviso non costituisce affatto avvio di procedura amministrativa né proposta
contrattuale e non vincola in alcun modo l’ATC 3 Isernia che sarà libera di avviare altre procedure.
L’ATC 3 Isernia si riserva di interrompere in qualsiasi momento, per ragioni di sua esclusiva
competenza, il procedimento avviato e di intraprenderne altri, senza che i soggetti richiedenti
possano vantare alcuna pretesa
3. A seguito alla comunicazione di aggiudicazione, le parti stipuleranno un contratto mediante forma
pubblica amministrativa, ovvero mediante scrittura privata; l’ATC si riserva di aggiudicare
provvisoriamente l’appalto al miglior offerente in seguito alla sola apertura delle offerte, dunque la
semplice proposizione dell’offerta si intende per “irrevocabile per il proponente appaltatore” fino a
15 giorni dopo la scadenza dell’avviso.
4. La partecipazione alla presente indagine di mercato non costituisce prova del possesso dei requisiti
generali richiesti per l’affidamento della fornitura in oggetto che dovranno essere dichiarati e
verificati.
5. Il presente Avviso, finalizzato ad una ricerca di mercato, non costituisce affatto avvio di procedura
amministrativa né proposta contrattuale e non vincola in alcun modo l’ATC 3 Isernia che sarà libera di
avviare altre procedure. L’ATC 3 Isernia si riserva di interrompere in qualsiasi momento, per ragioni di
sua esclusiva competenza, il procedimento avviato e di intraprenderne altri, anche mediante
affidamento diretto, senza che i soggetti richiedenti possano vantare alcuna pretesa.
15. I dati forniti verranno trattati ai sensi della attuale normativa sulla privacy, incluso GDPR di cui gli avvisi
completi in Ufficio e che la parte si obbliga a consultare prima di inviare qualsiasi dato (a semplice richiesta,
l’informativa verrà inviata a mezzo pec), esclusivamente per le finalità connesse all’espletamento delle
procedure relative alla presente indagine di mercato.
IL RUP
prof. Antimo GATTA

Sospensione cautelare della caccia alla tortora, quaglia, fagiano, volpe e lepre.

Si comunica che il TAR per il Molise con Ordinanza n. 102/2023, pubblicata il 22.09.2023, che si allega, ha accolto «la domanda cautelare nei termini di cui in motivazione e, per l’effetto, nel confermare il decreto cautelare n. 89/2023,» ha sospeso «l’efficacia dell’impugnato “Calendario Venatorio della Regione Molise 2023/24” nella parte in cui è stata autorizzato nei giorni dal 17 al 30 settembre lo svolgimento dell’attività venatoria nei confronti: a) della tortora; b) della quaglia; c) del fagiano; d) della volpe; e) della lepre ».

CALENDARIO E REGOLAMENTO VENATORIO 2023–2024

CALENDARIO E REGOLAMENTO VENATORIO 2023–2024

Calendario venatorio 2023_2024

4_DELIBERA_DEFINITIVA_N._243_DEL_14.08.2023-2-1

 

REGIONE MOLISE
DIREZIONE GENERALE
DELLA GIUNTA II DIPARTIMENTO
VALORIZZAZIONE AMBIENTE E RISORSE NATURALI – SISTEMA REGIONALE E AUTONOMIE LOCALI SERVIZIO “COORDINAMENTO E GESTIONE
DELLE POLITICHE EUROPEE PER AGRICOLTURA, ACQUACOLTURA E E PESCA TTIVITA’ VENATORIA”

 

CALENDARIO E REGOLAMENTO VENATORIO 2023–2024

 

i n d i c e
1 ATTIVITA’ VENATORIA

2 ANNATA VENATORIA

3 SPECIE CACCIABILI E PERIODI

4 AREA CONTIGUA DEL PARCO NAZIONALE. ULTERIORI INDICAZIONI

5 CARNIERE

6 GIORNATE DI CACCIA

7 USO DEI CANI

8 ADDESTRAMENTO CANI

9 GARE E PROVE CINOFILE
8
10 DIVIETI
9
11 SANZIONI
1
12 REGOLAMENTO PER L’ESERCIZIO VENATORIO
1
13 DISPOSIZIONI PARTICOLARI
1
14 DISPOSIZIONI FINALI

Atto: GIUNTA 2023/243 del 14-08-2023
Servizio proponente: DP.A2.04.2B.01
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1. ATTIVITA’ VENATORIA
L’attività venatoria nella Regione Molise è esercitata negli appositi Ambiti Territoriali di Caccia, nelle forme
indicate dall’articolo 12, comma 5, lett. c) della Legge 157/92,ed è disciplinata dal presente Calendario ed
annesso Regolamento, nel rispetto della Legge Quadro 157/92 e successive modificazioni, della L.R. 19/93 e
successive modificazioni, delle Direttive 92/43/CEE e 79/409/CEE e 2009/147/CEE e nelle more
dell’attuazione del nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale del Molise 2016/2021, in relazione a quello
approvato con delibera consiliare n° 359 del 29.11.2016 e pubblicato sul BURM n°46 del 16.12.2016 nonché
nella Delibera di Giunta Regionale n. 40 del 18.02.2022 di differimento, approvata con successiva Delibera
consiliare n. 58 del 31.05.2022.
L’attività venatoria nell’Area Contigua del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, versante molisano, è
disciplinata dal Regolamento approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 802 del 29.07.2008.
L’attività venatoria oltre che dal presente Calendario e Regolamento è disciplinata:
• nelle Zone di Protezione Speciale (ZPS), dalla Delibera di Giunta regionale n. 889/2008;
• nei Siti di Importanza Comunitaria (SIC), dalla Delibera di Giunta regionale n. 772/2015.
2. ANNATA VENATORIA
L’annata venatoria ha inizio il 17 settembre 2023 e termina il 1 0 febbraio 2024. Nelle Z PS (Zone di
Protezione Speciale) identificate con codice IT7222287 (La Gallinola Monte Miletto – Monti del Matese),
IT7222248 (Lago di Occhito), IT7222265 (Torrente Tona), IT7222267 (Località Fantina – Fiume Fortore),
IT7228230 (Lago di Guardialfiera Foce Fiume Biferno) e IT7120132 (Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e
Molise – PNALM), anche se ricadenti all’interno di Aziende-Agri-Turistico Venatorie e Faunistico Venatorie,
l’attività venatoria non può avere inizio prima del 1° ottobre, con l’eccezione della caccia agli ungulati.
In tutte le ZPS (Zone di Protezione Speciale), anche se ricadenti all’interno di Aziende- Agri Turistico Venatorie
e Faunistico Venatorie, nel mese di gennaio l’attività venatoria è consentita solo nelle giornate di mercoledì
e domenica.
I cacciatori non residenti nella Regione Molise possono esercitare la caccia dal 1° ottobre al 31 dicembre 2023,
con prelievo venatorio solo nelle giornate di caccia coincidenti con quelle stabilite dalla regione di residenza.
La limitazione temporale di cui sopra, relativa ai cacciatori non residenti, non si applica per l’attività venatoria
svolta nelle Aziende-Agri-Turistico Venatorie e Faunistico Venatorie.
3. SPECIE CACCIABILI E PERIODI
A. UCCELLI NON MIGRATORI
• Cornacchia grigia (Corvus corone cornix), Ghiandaia (Garrulus glandarius), Gazza (Pica pica).
Prelievo venatorio:
a) in pre-apertura nelle giornate del 2 – 3 e 6 settembre 2023 da appostamento temporaneo senza
l’ausilio del cane, con l’obbligo di raggiungere e lasciare il sito con arma scarica in custodia;
b) dal 17 settembre 2023 al 13 gennaio 2024;
c) l’apertura anticipata per le specie di cui sopra non è consentita nelle zone ZPS e nell’Area Contigua
del PNALM, versante molisano.
La caccia da appostamento potrà essere esercitata a non meno di 150 metri dalle zone umide
frequentate da uccelli acquatici.
Le suddette disposizioni valgono anche per le Aziende Faunistico Venatorie.
• Fagiano (Phasianus colchicus)
Prelievo venatorio:
dal 17 settembre 2023 al 30 novembre 2023.
B. UCCELLI ACQUATICI
• Alzavola (Anas crecca), Canapiglia (Anas strepara), Folaga (Fulica atra), Fischione (Anas
penelope), Gallinella d’acqua (Gallinula chloropus), Marzaiola (Anas querquedula), Mestolone
Atto: GIUNTA 2023/243 del 14-08-2023
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(Anas clypeata), Porciglione (Rallus aquaticus), Frullino (Lynnocryptes minimus) e Germano
Reale (Anas playtyhnchos):
Prelievo venatorio:
a) dal 1° ottobre 2023 al 20 gennaio 2024.
È fatto divieto di caccia su terreno in tutto o nella maggior parte coperto di neve. È comunque consentita
la caccia ai palmipedi e trampolieri, ad esclusione della beccaccia, lungo i corsi di acqua perenni; nelle
Zone di Protezione Speciale (ZPS) è vietato l’utilizzo di munizioni a pallini di piombo all’interno delle
zone umide quali laghi, stagni, paludi, acquitrini, lanche e lagune di acqua dolce, salata e salmastra,
nonché nel raggio di 150 metri dalle rive più esterne.
• Beccaccino (Gallinago gallinago)
Prelievo venatorio:
a) dal 1° ottobre 2023 al 31 dicembre 2023, il prelievo massimo giornaliero n on potrà superare n.
6 capi;
b) dal 1° gennaio 2024 al 20 gennaio 2024, il prelievo massimo giornaliero n on potrà superare n. 3 capi.
Il prelievo massimo stagionale non potrà comunque superare il limite di n. 25 capi.
C. UCCELLI MIGRATORI
• Quaglia (Coturnix coturnix)
P relievo venatorio:
a) in pre-apertura dall’alba alle ore 14,00 nelle giornate dell’11 e 14 settembre 2023;
b) dal 17 settembre 2023 al 30 ottobre 2023.
• Tortora (Streptopelia turtur)
Prelievo venatorio:
a) in pre-apertura, esclusivamente nelle giornate del 2 – 3 e 6 settembre 2023, in appostamento e senza
l’ausilio del cane, con l’obbligo di raggiungere e lasciare il sito con arma scarica in custodia;
b) dal 17 settembre 2023 al 30 settembre 2023.
La caccia da appostamento potrà essere esercitata a non meno di 150 metri dalle zone umide frequentate
da uccelli acquatici.
Le suddette disposizioni valgono anche per le Aziende Faunistico Venatorie.
• Colombaccio (Columba palumbus)
Prelievo venatorio:
a) dal 1° ottobre 2023 al 31 dicembre 2023;
b) dal 1° gennaio 2024 al 31 gennaio 2024, in appostamento senza l’ausilio del cane, con l’obbligo di
raggiungere e lasciare il sito con l’arma scarica in custodia con la s pecificazione che nelle Zone di
Protezione Speciale (ZPS) il prelievo è consentito soltanto nelle giornate di mercoledì e domenica;
c) dal 1° febbraio 2024 al 10 febbraio 2024 in appostamento senza l’ausilio del cane con l’obbligo di
raggiungere e lasciare il sito con l’arma scarica in custodia con la specificazione che nelle Zone di
Protezione Speciale (ZPS) il prelievo è consentito soltanto nelle giornate di mercoledì e domenica.
In quest’ultimo periodo (lett. c) è previsto un limite di carniere giornaliero pari a 5 capi.
Le suddette disposizioni valgono anche per le Aziende Faunistico Venatorie.
• Allodola (Alauda arvensis)
Prelievo venatorio:
dal 1° ottobre 2023 al 31 dicembre 2023.
• Merlo (Turdus merula)
Prelievo venatorio:
Atto: GIUNTA 2023/243 del 14-08-2023
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dal 1° ottobre 2023 al 31 dicembre 2023.
• Beccaccia (Scolopax rusticola)
P relievo venatorio:
d) dal 1° ottobre 2023 al 31 dicembre 2023, il prelievo massimo giornaliero non potrà superare n. 3 capi;
e) dal 1° gennaio 2024 al 18 gennaio 2024, il prelievo massimo giornaliero non potrà superare n. 2 capi;
f) dal 20 gennaio 2024 al 31 gennaio 2024, il prelievo massimo giornaliero non potrà superare n. 1
capo.
Il prelievo massimo stagionale non potrà comunque superare il limite di n. 20 capi.
Disposizioni particolari per la specie
Entro il 31 marzo 2024, in concomitanza con la riconsegna del tesserino, i cacciatori che hanno abbattuto
beccacce dovranno consegnare, all’ATC in cui si è residenti o ammessi, l’ala destra (o la sinistra se
rovinata la destra), degli esemplari prelevati. La lettura delle ali consentirà di rilevare dei dati relativi alla
classe di età e dovrà essere effettuata dagli ATC stessi anche con l’ausilio di enti e/o associazioni
specializzate.
Nel periodo di svernamento e di migrazione primaverile prenuziale, gli ATC organizzano il monitoraggio
della specie beccaccia (Scolopax rusticola), secondo quanto stabilito nel “Protocollo operativo per il
monitoraggio della beccaccia nelle aree di svernamento mediante cane da ferma” approvato con
delibera di G.R. n.110 del 02.03.2015. Ciò consentirà non solo di omogeneizzare le tecniche di
censimento sul territorio della regione ma di acquisire elementi utili per la stesura del calendario
venatorio.
• Cesena (Turdus palaris), Tordo bottaccio (Turdus philomelos), Tordo sassello (Turdus iliacus).
Prelievo venatorio:
dal 1° ottobre 2023 al 15 gennaio 2024;
D. MAMMIFERI
• Lepre (Lepus europaeus)
Prelievo venatorio:
a) dal 17 settembre 2023 al 16 dicembre 2023;
b) dal 18 ottobre 2023 al 29 novembre 2023, nei territori dove è stata accertata la presenza della
Lepre Italica (Lepus corsicanus) che non ricadono all’interno di Istituti faunistici in cui l’attività
venatoria è vietata (ZAC, ZRC, Oasi, etc.), in particolare dei comuni di Pozzilli e Filignano in provincia
di Isernia, e in quelli di Jelsi, Campochiaro e San Giuliano del Sannio in provincia di Campobasso.
Oltre alla restrizione dei tempi di caccia, saranno poste in essere tutte le misure a salvaguardia della
Lepre Italica e, nel contempo, sarà vietato qualsiasi ripopolamento e/o immissione di lepre europea ad
una distanza inferiore a 5 Km dall’area dove è stata accertata la presenza di Lepre Italica.
Nell’Area Contigua del PNALM, versante molisano, la caccia alla lepre potrà essere esercitata con
l’utilizzo massimo di due cani per equipaggio; i cani devono essere iscritti in un apposito elenco
predisposto dal Comitato di Gestione dell’Area contigua del PNALM, indicando nome del cane, razza,
sesso e numero del microchip. Sono consentiti l’utilizzo e la detenzione esclusivamente di munizioni
spezzate con diametro non superiore allo 0 (3,9mm).
• Cinghiale (Sus scrofa)
Prelievo venatorio:
a) dal 14 ottobre 2023 al 14 gennaio 2024;
b) la caccia può essere esercitata dalle squadre per tre giorni a settimana, ed è consentita nelle giornate
di mercoledì, sabato e domenica;
c) la caccia al cinghiale è regolamentata secondo il disciplinare approvato con D.G.R. n. 134 del
30/04/2019;
d) è consentito l’abbattimento occasionale dei cinghiali in forma individuale, senza l’ausilio di cani da
seguita;
Atto: GIUNTA 2023/243 del 14-08-2023
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e) la caccia al cinghiale all’interno delle Aziende Faunistiche Venatorie e Agrituristiche Venatorie verrà
svolta nel rispetto delle norme sancite dai rispettivi Regolamenti Regionali;
f) il prelievo in Selezione alla specie cinghiale è consentito, in attuazione di uno specifico Piano di
Abbattimento Selettivo, ai sensi dell’art. 11 – Quaterdecies, comma 5 della Legge 02 dicembre 2005,
n° 248, redatto dalla Regione Molise previo parere dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca
Ambientale (ISPRA) dal 1 aprile 2024 al 14 agosto 2024;
g) all’interno dell’Area Contigua del Parco Nazionale d’Abruzzo e Molise, la caccia al cinghiale potrà
essere esercitata dal 1°novembre 2023 al 31 gennaio 2024:
• in forma collettiva mediante la tecnica della “girata” con squadre formate d a 6-10 unità con
unico cane che ha funzione anche di “limiere”;
• in forma individuale da appostamento e/o alla “cerca” con carabina munita di ottica di
puntamento e senza l’ausilio dei cani.
La caccia al cinghiale è consentita nei giorni di mercoledì, sabato e domenica.
All’interno dell’Area Contigua del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise la caccia al cinghiale è
consentita secondo le modalità di cui al Regolamento allegato alla D.G.R. n. 802/2008 e nelle giornate
stabilite al precedente punto.
Per la caccia agli ungulati (cinghiale), fermo restando i divieti di cui alle prescrizioni territoriali
consultabili al paragrafo 10 “Divieti”, è tollerato l’uso di munizioni contenenti piombo, a condizione che
si utilizzino cartucce a palla singola.
È fatto obbligo, all’interno dei territori ricadenti nell’Area Contigua al PNALM, di vaccinazione per tutti
i cani impiegati nell’attività venatoria contro le principali malattie trasmissibili all’orso (o utilizzazione
esclusiva di cani vaccinati), così come disposto dall’allegato “Azione A2” alla DGR n. 43/2014.
Allo scopo di tutelare la propria e l’altrui incolumità, durante il periodo di apertura della caccia al
cinghiale, nelle giornate consentite, è obbligatorio che tutti i cacciatori indossino un capo di
abbigliamento ad elevata visibilità (gilet, casacca, pettorina, giaccone, trisacca, cappello, pantalone). Tale
obbligo si estende a tutti coloro che, durante la stagione venatoria al cinghiale in corso, si apprestano ad
effettuare attività ludico-sportive e ricreative (cercatori di funghi, cercatori di tartufi, ecc.) all’interno di
aree ove sia consentita l’attività venatoria.
Come disposto dal Reg. CE n. 2075/2005 recepito con D.G.R. n. 56 del 28 gennaio 2008 e novellato dal
Reg. CE n.1375/2015, le carcasse dei suidi selvatici abbattuti, devono essere sottoposti all’esame
trichinoscopico da effettuarsi, a spese degli interessati, se ad iniziativa privata, presso l’Istituto
Zooprofilattico sperimentale dell’Abruzzo e del Molise previa compilazione di un’apposita scheda resa
nota con il tesserino venatorio utile alla rilevazione dei dati biometrici. Al fine di garantire una maggiore
tutela della salute pubblica, si delegano le responsabilità agli AA.TT.CC. di Campobasso, Isernia e
Termoli, ai sensi della normativa vigente, ad organizzare e regolamentare con propri atti, tutti gli aspetti
sanitari legati agli esami trichinoscopici ed allo smaltimento delle carcasse dei suidi selvatici abbattuti,
attraverso convenzioni con soggetti competenti pubblici e/o privati, regolarmente accreditati.
Le carcasse degli animali abbattuti, destinati agli stabilimenti di manipolazione e trasformazione,
verranno sottoposte in quella sede, ai controlli ispettivi previsti dal Reg. CE 854/2004 Cap. VIII
– Selvaggina Selvatica.
L’obbligo, tra l’altro, era già stato sancito con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 1860
del 21 novembre 1978, avente per oggetto “Obbligo dell’esame trichinoscopico dei cinghiali, dei suini
allevati allo stato brado e di animali non domestici di altre specie di cui è consentita la cattura”.
• Volpe (Vulpes volpe)
Prelievo venatorio:
a) dal 17 settembre 2023 al 31 gennaio 2024;
b) dal 1° novembre 2023 al 31 dicembre 2023 nell’Area Contigua del PNALM, versante molisano, in
forma individuale da postazione fissa con carabina munita di ottica di puntamento da parte di
cacciatori in possesso di abilitazione rilasciata dalla Provincia o di altri titoli formativi
equipollenti di cui alla nota Ispra 22478/T-Dl del 28 giugno 2010 e ss.mm.ii.. Nelle zone di caccia
al cinghiale assegnate alle squadre, la caccia alla volpe richiede la preventiva comunicazione al
Caposquadra e non può essere effettuata in contemporanea allo svolgimento della girata.
4. AREA CONTIGUA DEL PARCO NAZIONALE. ULTERIORI INDICAZIONI
Atto: GIUNTA 2023/243 del 14-08-2023
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All’interno dell’Area Contigua del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, versante molisano, in
accordo con quanto stabilito dal protocollo d’intesa per l’attuazione delle priorità di azioni previste nel
“Piano di Azione per la Tutela dell’Orso bruno Marsicano” (PATOM), nonché con quanto previsto dal
“Protocollo per la tutela dell’orso bruno marsicano e il miglioramento della gestione venatoria” vigono
le seguenti prescrizioni:
• divieto dell’allenamento e dell’addestramento cani;
• divieto della c.d. pre-apertura;
• la caccia alla volpe potrà essere effettuata in forma individuale da postazione fissa con carabina
munita di ottica di puntamento da parte di cacciatori in possesso di abilitazione rilasciata dalla
Provincia o di altri titoli formativi equipollenti di cui alla nota Ispra 22478/T-Dl del 28 giugno 2010
e ss.mm.ii.. Nelle zone di caccia al cinghiale assegnate alle squadre, la caccia alla volpe richiede la
preventiva comunicazione al Caposquadra e non può essere effettuata in contemporanea allo
svolgimento della girata. Ciascun equipaggio può utilizzare una muta di cani costituita al massimo da
due esemplari ed essere iscritti in apposito elenco predisposto dagli ATC, indicando nome del cane,
razza, sesso e numero di microchip. Sono consentiti l’utilizzo e la detenzione esclusivamente di
munizioni spezzate con diametro non superiore allo 0 (3,9 mm);
• divieto di qualsiasi forma di pasturazione della fauna selvatica;
• la caccia al cinghiale potrà essere esercitata in forma collettiva mediante la tecnica della “girata” con
squadre formate da 6-10 unità con unico cane che ha funzione anche di “limiere”, ed in forma
individuale, da appostamento e/o alla “cerca” con carabina munita di ottica di puntamento e senza
l’ausilio dei cani;
• al fine di assicurare la correttezza tecnica e la sicurezza delle operazioni di girata, ciascuna squadra
dovrà operare in una zona di caccia fissa, assegnata in via esclusiva alla medesima;
• la caccia alla lepre potrà essere esercitata con l’utilizzo massimo di due cani per equipaggio; i cani
devono essere iscritti in un apposito elenco predisposto dagli ATC, indicando nome del cane, razza,
sesso e numero del microchip;
• la caccia alle altre specie (fagiano, quaglia, beccaccia, ecc.) è consentita con l’ausilio dei soli cani da
ferma o da cerca, escludendo l’uso del cane da seguita. Sono consentiti l’utilizzo e la detenzione
esclusivamente di munizioni spezzate.
5. CARNIERE
Per ogni giornata consentita, ciascun cacciatore potrà abbattere complessivamente d ue capi di selvaggina
stanziale con i seguenti limiti per specie:
SPECIE LIMITE GIORNALIERO LIMITE STAGIONALE
LEPRE 1 CAPO NON PREVISTO
CINGHIALE 2 CAPI NON PREVISTO
Per la selvaggina migratoria, il limite massimo giornaliero è stabilito in complessivi 20 capi, con i seguenti
limiti:
SPECIE LIMITE
GIORNALIERO
LIMITE
STAGIONALE
ALLODOLA 10 CAPI 30 CAPI
BECCACCIA
3 CAPI fino al 31 dicembre 2023
2 CAPI da 1° al 18 gennaio 2024
1 CAPO dal 20 al 31 gennaio 2024
20 CAPI
BECCACCINO
6 CAPI fino al 31 dicembre 2023
3 CAPI dal 1° al 20 gennaio 2024
25 CAPI
QUAGLIA 5 CAPI 25 CAPI
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TORTORA 5 CAPI 10 CAPI
MERLO 5 CAPI 25 CAPI
COLOMBACCIO 10 CAPI
dal 01/01/2024 al 10/02/2024
5 CAPI NON PREVISTO
FRULLINO E
ANATIDI
8 CAPI 25 CAPI
FAGIANO
2 CAPI DA SOLO
1 CAPO SE ABBINATO ALLA NON PREVISTO
LEPRE O AL CINGHIALE
Sono escluse dalle limitazioni la cornacchia grigia, la gazza, la ghiandaia e la volpe.
6. GIORNATE DI CACCIA
La caccia può essere esercitata da un’ora prima del sorgere del sole fino al tramonto per tre giorni alla
settimana a scelta del cacciatore, con l’esclusione del martedì e del venerdì considerati giornate di silenzio
venatorio. La caccia al cinghiale può essere esercitata dalle squadre per tre giorni a settimana, ed è consentita
nelle giornate di mercoledì, sabato e domenica. Nelle ZPS (Zone di Protezione Speciale), anche se ricadenti
all’interno di Aziende-Agri-Turistico Venatorie e Faunistico Venatorie, nel mese di gennaio, l’attività venatoria
è consentita solo nelle giornate di mercoledì e domenica.
7. USO DEI CANI
L’uso del cane è consentito nei giorni di pre-apertura, 11 e 14 settembre 2023 fino alle ore 14,00.
L’uso del cane è consentito dal 17 settembre 2023 fino al 31 gennaio 2024.
I cani utilizzati per l’attività venatoria devono essere registrati all’anagrafe canina; in ogni caso, si evidenzia
che corre l’obbligo, all’interno dei territori ricadenti nell’Area Contigua al PNALM, della vaccinazione contro
le principali malattie trasmissibili all’orso, così come disposto dall’allegato “Azione A2” alla DGR n. 43/2014.
8. ADDESTRAMENTO CANI
L’addestramento dei cani è consentito, ad eccezione delle giornate di pre-apertura, nelle modalità sotto
elencate e solo agli ammessi all’ATC:
PERIODO ORARIO
dal 16 agosto 2023 fino
al 16 settembre 2023
da un’ora prima del sorgere del sole
fino alle ore 18.00
L’addestramento dei cani è vietato all’interno dell’Area Contigua del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e
Molise, versante molisano, nelle Zone di Ripopolamento e Cattura, Oasi di Protezione, terreni in attualità di
coltivazione e, comunque, in tutti i terreni sottratti all’esercizio della caccia. Nelle Zone di Protezione Speciale
(ZPS) è vietato addestrare i cani prima del primo settembre e dopo la chiusura della stagione venatoria.
9. GARE E PROVE CINOFILE
Le gare e prove cinofile potranno essere effettuate nelle apposite Zone di Addestramento Cani già istituite e
affidate, rispettando il relativo regolamento regionale.
Inoltre, le prove cinofile ad esclusivo carattere nazionale ed internazionale approvate ed inserite nei calendari
ENCI senza l’abbattimento ed immissione del selvatico e a condizione che non si arrechi danno alle colture
agricole ad alla fauna, potranno essere effettuate anche all’interno delle Zone di Ripopolamento e Cattura
nonché nelle Oasi di protezione, previa autorizzazione dell’Amministrazione regionale.
10. DIVIETI
Tra i casi espressamente previsti dalla Legge n. 157/92, art. 21 e L.R.19/93, art. 31, nonché dai regolamenti
vigenti, si evidenziano i seguenti divieti:
a) La posta alla beccaccia e al beccaccino, nonché cacciare a rastrello in più di tre persone;
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b) la caccia da appostamento con richiami vivi;
c) la caccia nelle Zone di Ripopolamento e Cattura, nelle Zone di Addestramento Cani, nelle Oasi di Protezione,
nei parchi naturali, parchi e riserve regionali e in tutto quanto contenuto nelle more dell’attuazione del
nuovo Piano Faunistico Venatorio Regionale del Molise 2016/2021 approvato con delibera consiliare n°359
del 29/11/2016 e pubblicato sul BURM n° 46 del 16/12/2016, in relazione a quello approvato con delibera
consiliare n° 359 del 29.11.2016 e pubblicato sul BURM n°46 del 16.12.2016 nonché nella Delibera di Giunta
Regionale n. 40 del 18.02.2022 di differimento, approvata con successiva Delibera consiliare n. 58 del
31.05.2022.
d) la caccia alle allodole con l’uso di civette;
e) la caccia di tutte le specie di fauna non contemplate nel presente calendario. Relativamente alla specie
cinghiale (Sus scrofa) è vietata l’immissione, sull’intero territorio regionale; è vietato, inoltre, qualsiasi
ripopolamento e/o immissione di lepre europea ad una distanza inferiore a 5 Km dall’area dove è stata
accertata la presenza di Lepre Italica;
f) qualsiasi forma di pasturazione della fauna selvatica ad eccezione di quella effettuata a scopo di controllo;
g) la caccia su terreno in tutto o nella maggior parte coperto di neve. È comunque consentita la caccia ai
palmipedi e trampolieri ad esclusione della beccaccia, lungo i corsi d’acqua perenni;
h) la caccia da appostamento, oltre il 21 gennaio, non può essere esercitata:
– a non meno di 150 metri dalle zone umide frequentate dagli uccelli acquatici;
– a non meno di 500 metri dalle pareti rocciose o da altri ambienti potenzialmente idonei alla
nidificazione di rapaci rupicoli;
i) l’attività venatoria nelle aree boscate colpite da incendi come individuate ai sensi della Legge n.353/2000;
j) la caccia in forma diversa da quelle stabilite dall’articolo 12, comma 5, lett. c) della Legge n.157/92;
k) l’addestramento dei cani nelle apposite ZAC per coloro che non hanno provveduto a farne specifica richiesta
al Gestore previo versamento della relativa quota;
l) il trasporto di armi da sparo per uso venatorio che non siano scariche e in custodia all’interno dei centri
abitati e delle altre zone ove è vietata l’attività venatoria, ovvero a bordo di veicoli di qualunque genere e
comunque nei giorni non consentiti per l’esercizio venatorio dalle disposizioni nazionali e regionali;
Nelle Zone di Protezione Speciale (ZPS) oltre ai divieti sopra citati è vietato:
I. l’utilizzo di munizioni a pallini di piombo all’interno delle zone umide quali laghi, stagni, paludi,
acquitrini, lanche e lagune di acqua dolce, salata e salmastra, nonché nel raggio di 150 metri dalle rive
più esterne;
II. l’attività di addestramento cani da caccia prima del primo settembre e dopo la chiusura della
stagione venatoria;
III. la distruzione o il danneggiamento intenzionale di nidi e ricoveri di uccelli;
IV. l’attività venatoria negli specchi e corsi d’acqua anche parzialmente ghiacciati nelle ZPS identificate
con codice:
• IT7222248 (Lago di Occhito);
• IT 7222265 (Torrente Tona);
• IT7222267 (Località Fantina–Fiume Fortore);
• IT7228230 (Lago di Guardialfiera–Foce Fiume Biferno).
Nel Siti di Importanza Comunitaria (SIC), oltre ai divieti sopra citati, valgono le prescrizioni previste dai
Piani di Gestione approvati dall’Amministrazione regionale con delibera di Giunta n. 772 del 31.12.2015.
11. SANZIONI
Ai trasgressori si applicano le sanzioni previste dalla Legge 11.02.1992 n. 157 e dalla L.R. 10.08.93 n. 19 e
successive modificazioni e integrazioni.
12. REGOLAMENTO PER L’ESERCIZIO VENATORIO
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a) L’attività venatoria nella Regione Molise può essere esercitata nei seguenti Ambiti Territoriali di
Caccia:
1. CAMPOBASSO comprendente i Comuni di:
Acquaviva Collecroce, Baranello, Boiano, Busso, Campobasso, Casalciprano, Campochiaro,
Castelbottaccio, Castelmauro, Castropignano, Civitacampomarano, Colle d’Anchise, Duronia, Fossalto,
Guardialfiera, Guardiaregia, Guglionesi, Limosano, Lucito, Lupara, Mafalda, Molise, Montagano,
Montecilfone, Montefalcone del Sannio, Montemitro, Montenero di Bisaccia, Oratino, Palata,
Petacciato, Petrella Tifernina, Pietracupa, Ripalimosani, Roccavivara, Salcito, S. Biase, S. Felice del
Molise, S. Giacomo degli Schiavoni, S. Massimo, S. Polo Matese, S. Angelo Limosano, Spinete, Tavenna,
Torella del Sannio, Trivento, Vinchiaturo.
2. TERMOLI comprendente i Comuni di:
Bonefro, Campodipietra, Campolieto, Campomarino, Casacalenda, Castellino del Biferno,
Cercemaggiore, Cercepiccola, Colletorto, Ferrazzano, Gambatesa, Gildone, Ielsi, Larino, Macchia Val
Fortore, Matrice, Mirabello Sannitico, Monacilioni, Montelongo, Montorio nei Frentani, Morrone del
Sannio, Pietracatella, Portocannone, Provvidenti, Rotello, Riccia, Ripabottoni, S. Giovanni in Galdo, S.
Giuliano del Sannio, S. Giuliano di Puglia, S. Martino in Pensilis, S. Croce di Magliano, S. Elia a Pianisi,
Sepino, Termoli, Toro, Tufara, Ururi.
3. ISERNIA comprendente i Comuni di:
Acquaviva d’Isernia, Agnone, Bagnoli del Trigno, Belmonte del Sannio, Cantalupo del Sannio,
Capracotta, Carovilli, Carpinone, Castel del Giudice, Castelpetroso, Castelpizzuto, Castelverrino,
Chiauci, Civitanova del Sannio, Conca Casale, Forlì del Sannio, Fornelli, Frosolone, Isernia, Longano,
Macchia d’Isernia, Macchiagodena, Miranda, Montaquila, Monteroduni, Pesche, Pescolanciano,
Pescopennataro, Pettoranello del Molise, Pietrabbondante, Poggio Sannita, Pozzilli, Rionero Sannitico,
Roccamandolfi, Roccasicura, S. Pietro Avellana, S. Agapito, S. Angelo del Pesco, S. Elena Sannita, S.
Maria del Molise, Sessano del Molise, Sesto Campano, Vastogirardi, Venafro.
Nei Comuni di Castel S. Vincenzo, Cerro al Volturno, Filignano, Montenero Val Cocchiara, Pizzone,
Rocchetta a Volturno, Scapoli e su parte del territorio del Comune di Colli al Volturno vigono le
disposizioni previste per l’esercizio venatorio all’interno dell’Area Contigua del PNALM.
b) Se nella corrente stagione venatoria saranno istituiti quagliodromi, Aziende Faunistico Venatorie e Agri
Turistico Venatorie, l’attività, l’accesso e i prelievi faunistici potranno essere consentiti solo agli
autorizzati con le modalità previste dai rispettivi regolamenti della Regione Molise.
c) Per esercitare la caccia occorre essere muniti di apposito tesserino rilasciato dalla regione di residenza e
valido su tutto il territorio nazionale. Detto tesserino deve riportare negli appositi spazi il timbro
dell’Amministrazione Regionale competente comprovante l’autorizzazione all’esercizio venatorio negli
A.T.C.
d) Ai cacciatori residenti nel Molise verrà rilasciato il tesserino con il relativo carniere.
e) Per il rilascio del tesserino dovrà essere prodotto in copia all’ufficio regionale competente, quanto
segue:
– porto d’armi del richiedente valido, a norma di legge, per l’annata venatoria in corso;
– polizza di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi e per gli infortuni secondo i massimali
stabiliti dalla legge;
– ricevuta del versamento della tassa di Concessione Governativa di Euro 173,16, comprensiva
dell’addizionale di Euro 5,16 di cui all’art. 24 — comma 10 — della Legge 157/92 da versare sul c/c
postale n.8003;
– ricevuta del versamento della tassa di concessione regionale di Euro 84,00 intestata alla Tesoreria
regionale – c/c postale n°67971630—cod.00210.
f) Ai cacciatori residenti in regione che concedono giornate di propria competenza ad altri cacciatori
residenti fuori regione (c.d. Interscambio) non è consentita, per lo stesso giorno, alcuna attività venatoria
in nessun Ambito Territoriale di Caccia sul territorio regionale.
g) In applicazione delle disposizioni di cui all’art. 22 comma 11 — L.R. 19/1993 e successive modificazioni
e integrazioni che garantisce l’accesso a tutti gli Ambiti Territoriali ai cacciatori residenti nel Molise e nel
rispetto del comma 13 dello stesso articolo, il numero dei cacciatori non residenti in regione da
ammettere nei suddetti A.T.C. sarà determinato e notificato dall’Assessorato regionale alla Caccia.
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I posti da destinare ai cacciatori extra regionali per ciascun Ambito Territoriale di Caccia saranno
divisi in parti uguali fra tutte le regioni d’Italia ed assegnati ai rispettivi cacciatori. Eventuali posti in più
non utilizzati, possono essere ridistribuiti in parti uguali alle altre Regioni.
h) Il tesserino è strettamente personale, nessun cacciatore potrà farne richiesta più di una volta durante
il corso della stessa annata venatoria. In caso di provata perdita (dimostrabile attraverso la denuncia
all’Autorità di Pubblica Sicurezza) o deterioramento del tesserino, potrà essere rilasciato un duplicato
valido a tutti gli effetti di legge.
i) Il cacciatore è obbligato ad indicare, in modo indelebile, negli appositi spazi del tesserino:
1. la giornata di caccia all’inizio della stessa, contrassegnando con una crocetta il numero
corrispondente all’A.T.C. in cui esercita l’attività;
2. Il cacciatore, inoltre, solo in caso di abbattimento ed immediatamente dopo lo stesso, è obbligato ad
annotare nell’apposito carniere allegato al tesserino venatorio, in modo indelebile:
3. La giornata di caccia coincidente con quella indicata nel tesserino venatorio;
4. L’Ambito Territoriale di Caccia in cui si esercita l’attività venatoria;
5. I capi di selvaggina stanziale e migratoria, immediatamente dopo averli incarnierati e in loco,
annerendo con un Punto o con una X gli appositi spazi corrispondenti al numero e alla specie
prelevata.
l) Onde consentire all’Amministrazione regionale di rilevare i dati relativi ai capi abbattuti e di
adempiere al disposto del D.M. 6 novembre 2012, in deroga a quanto previsto dall’art. 22, comma 6
della L.R. 10 agosto 1993, n. 19, è obbligatoria, da parte del cacciatore, la restituzione del tesserino
debitamente compilato e il relativo carniere, entro e non oltre il 31 marzo 2024, condizione
subordinata al rilascio del nuovo tesserino per la successiva stagione venatoria. Per i cacciatori non
residenti nella regione Molise è obbligatoria la consegna della copia del tesserino
rilasciato dalla propria regione o provincia di residenza, entro e non oltre il 10 marzo di
ogni anno, pena la non ammissibilità all’esercizio venatorio della stagione successiva.
In caso di smarrimento del tesserino dopo la chiusura dell’attività venatoria, deve essere effettuata
apposita denuncia all’Autorità di Pubblica sicurezza.
m) Al fine di tutelare la propria e l’altrui incolumità, durante il periodo di apertura della caccia al cinghiale,
nelle giornate consentite è obbligatorio che tutti i cacciatori indossino un capo di abbigliamento ad
elevata visibilità, (gilet, casacca, pettorina, giaccone, trisacca, pantalone). Tale obbligo si estende a tutti
coloro che, durante la stagione venatoria al cinghiale in corso, si apprestano ad effettuare attività ludicosportive
e ricreative (cercatori di funghi, cercatori di tartufi, ecc.) all’interno di aree ove sia consentita
l’attività venatoria.
n) È fatto obbligo a chiunque uccide, cattura o rinviene uccelli inanellati, di darne notizia all’ISPRA (via Cà
Fornacetta 9, Ozzano Emilia – Bologna) o al competente A.T.C. che ne darà comunicazione all’Istituto
nazionale. Alla comunicazione va allegato, altresì, l’anello tolto all’uccello abbattuto.
13. DISPOSIZIONI PARTICOLARI
Beccaccia
Entro il 31 marzo 2024, in concomitanza con la riconsegna del tesserino, i cacciatori che hanno abbattuto
beccacce dovranno consegnare, all’ATC in cui si è residenti o ammessi l’ala destra (o la sinistra se rovinata la
destra), degli esemplari prelevati. La lettura delle ali consentirà di rilevare dei dati relativi alla classe di età e
dovrà essere effettuata dagli A.T.C. stessi anche con l’ausilio di enti e/o associazioni specializzate.
Nel periodo di svernamento e di migrazione primaverile, gli A.T.C. organizzano il monitoraggio della specie
beccaccia (Scolopax rusticola), secondo quanto stabilito nel “Protocollo operativo per il monitoraggio della
beccaccia nelle aree di svernamento mediante cane da ferma” approvato con delibera di G.R. n. 110 del
02.03.2015. Ciò consentirà non solo di omogeneizzare le tecniche di censimento sul territorio della regione,
ma di acquisire elementi utili per la stesura del calendario venatorio.
Tortora
Entro il 31 marzo 2024, in concomitanza con la riconsegna del tesserino, i cacciatori che hanno abbattuto
tortore dovranno consegnare, all’ATC in cui si è residenti o ammessi entrambe le ali degli esemplari prelevati.
La lettura delle ali consentirà di rilevare dei dati relativi alla classe di età e dovrà essere effettuata dagli A.T.C.
stessi anche con l’ausilio di enti e/o associazioni specializzate.
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Cinghiale
Come disposto dal Reg. CE n. 2075/2005 recepito con D.G.R. n. 56 del 28 gennaio 2008 e novellato dal Reg.
CE N.1375/2015, le carcasse dei suidi selvatici abbattuti, devono essere sottoposti all’esame trichinoscopico
da effettuarsi, a spese degli interessati, se ad iniziativa privata, presso l’Istituto Zooprofilattico sperimentale
dell’Abruzzo e del Molise. Al fine di garantire una maggiore tutela della salute pubblica, si delegano le
responsabilità agli AA.TT.CC. di Campobasso, Isernia e Termoli, ai sensi della normativa vigente, ad
organizzare e regolamentare con propri atti, tutti gli aspetti sanitari legati agli esami trichinoscopici ed allo
smaltimento delle carcasse dei suidi selvatici abbattuti, attraverso convenzioni con soggetti competenti
pubblici e/o privati, regolarmente accreditati.
Le carcasse degli animali abbattuti, destinati agli stabilimenti di manipolazione e trasformazione, verranno
sottoposte in quella sede, ai controlli ispettivi previsti dal Reg. CE 854/2004 Cap.VIII–Selvaggina Selvatica.
L’obbligo, tra l’altro, era già stato sancito con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 1860 del 21
novembre 1978, avente per oggetto “Obbligo dell’esame trichinoscopico dei cinghiali, dei suini allevati
allo stato brado e di animali non domestici di altre specie di cui è consentita la cattura”.
Lepre
Si precisa che, per quanto riguarda i territori dei comuni dove è stata accertata la presenza della Lepre Italica
(Lepus corsicanus) che non ricadono all’interno di Istituti faunistici in cui l’attività venatoria è vietata (ZAC,
ZRC, Oasi, etc.), sarà consentita la caccia alla Lepre comune (Lepus europaeus) nel periodo 18 ottobre 2023–
29 novembre 2023.
In maniera particolare, nei territori dei comuni di Pozzilli e Filignano, in provincia di Isernia e in quelli di
Jelsi, Campochiaro e San Giuliano del Sannio, in provincia di Campobasso, la caccia alla Lepre comune sarà
consentita dal 18 ottobre 2023 al 29 novembre 2023. Oltre alla restrizione dei tempi di caccia, saranno poste
in essere tutte le misure a salvaguardia della lepre italica e, nel contempo, sarà vietato qualsiasi ripopolamento
e/o immissione di lepre europea ad una distanza inferiore a 5 Km dall’area dove è stata accertata la presenza
di Lepre Italica.
14. DISPOSIZIONI FINALI
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente calendario, vigono le norme di cui alla Legge
11/02/92 n. 157 e successive modificazioni, alla Legge regionale 10.08.93 n. 19 e successive modificazioni
e integrazioni e alla D.G.R. 889/2008 e alla D.G.R. 43/2014.
Atto: GIUNTA