Manifestazione d’interesse a partecipare alla fornitura di Fagiani riproduttori per ripopolamento faunistico anno 2019

AMBITO TERRITORIALE CACCIA num. 3 – ISERNIA

Via G. Betta 86170 Isernia, tel 0865 411472 e mail: info@atc3isernia.com email pec atc3@pec.it
Web site: www.atc3isernia.com

disciplinare fagiani riproduttori

Prot. Num 339 del 20/12/2018

Si rende noto che l’Ambito Territoriale Caccia n. 3 di Isernia intende espletare un’indagine di
mercato al fine di acquisire manifestazioni di interesse a partecipare alla fornitura, ai sensi
dell’art. 36 comma 2 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i, per la fornitura di fagiani riproduttori da
ripopolamento faunistico per il ripopolamento sul territorio di competenza.

C.I.G. ZDD2672C9C

IMPORTO A BA SE DI GARA , I VA ESCLUSA : € 25 .000,00

1. Descrizione della Fornitura

Fagiani Riproduttori in rapporto di 1/Maschio – 2/Femmine, di 280 / 300 giorni di età provenienti
allevamento nazionale, regolarmente autorizzato ai sensi delle normative vigenti, alle segue
caratteristiche e condizioni:

• Fagiani Phasianus colchicus autoctoni ultimi nati del 2018, allevati allo stato naturale apposite
voliere di allevamento e preambientamento, senza occhialini con una densità d capo ogni 15 metri
quadri di voliera.

• Soggetti adulti riproduttori pre-ambientati allo stato naturale sani e in piena matur sessuale,
fertili ed esenti da traumi e da qualsiasi malformazione soggetti privi di buco al na con rusticità
tipica della specie, con ottimo piumaggio; i soggetti debbono avere anello reca la scritta atc.

• Rapporto sesso 1 Maschio / 2 Femmine

• Le voliere sopra indicati debbono essere perfettamente automatizzate, dotate di nascondi naturali
(colture, cespugli e vegetazione spontanea), dotate di posatoio e alimentazione fa di solo
granaglie dal terzo mese di età.
• Con l’intervento dell’imprinting, da zero a 10 giorni di età.

• i capi forniti devono essere trasportati in imballi adeguati secondo la normativa
igienico- sanitaria
• I capi forniti dovranno in parte essere preambientati apposite strutture faunistiche
dall’AT
2. Luogo e modalità di esecuzione della fornitura
2.1.1. La valutazione della fornitura, prima dell’immissione, dovrà essere effettuata nella sede
dell’A.T.C.3 in Isernia via berta palazzo provincia; e successivamente trasportata nei territori
dei comuni che verranno indicati dall’A.T.C. in più soluzioni.

2.1.2. La fornitura dovrà essere effettuata nel rispetto dei termini temporali successivamente
indicati all’art. 4 con le seguenti modalità:
2.1.3. La consegna della selvaggina deve essere effettuata in imballaggio regolare e perfettamente
integro avente prese d’aria, devono essere ecologici ed anti trauma del tipo a perdere. Il
trasporto da parte della ditta aggiudicataria deve avvenire non oltre
1.5 ore dal luogo di allevamento/cattura fino alla luogo di consegna, al fine di garantire la il
benessere degli animali.
2.1.4. L’immissione della selvaggina in oggetto verrà trasportata con i propri mezzi della ditta
fornitrice, regolarmente autorizzati secondo le vigenti normative igienico sanitaria al trasporto
di animali vivi;
2.1.5. La consegna della selvaggina prima dell’immissione avverrà nel luogo di esecuzione indicato
al precedente punto 1 del presente articolo secondo le indicazioni organizzative dell’A.T.C.
2.1.6. La selvaggina al momento della consegna dovrà essere accompagnata dall’attestazione del
modello 4 rilasciato dalla locale Unità Sanitaria Locale di residenza della fornitrice in originale
o copia autenticata. Dato certificato dovrà essere intestato al fornitore, al fine di evitare
subappalti che invaliderebbero il contratto.
2.1.7. Durante le fasi di rilascio della selvaggina sarà necessaria la presenza del titolare della
ditta aggiudicataria, o di un suo delegato all’uopo autorizzato per iscritto. L’idoneità
all’ammissione dei capi consegnati sarà valutata dall’A.T.C.;
I capi ritenuti non idonei ad insindacabile giudizio, saranno contestati immediatamente al titolare
della ditta o del delegato, e conseguentemente non conteggiati alla fine del
pagamento o verranno sostituiti a cura e spese del fornitore, fatte salve le penali di seguito
riportate al punto 3.

2.1.8. Il controllo delle operazioni, della fornitura dovrà avvenire alla presenza dell’A.T.C. La
cattura dovrà avvenire non prima di 4 ore dalla data indicata dall’A.T.C. per la consegna della
selvaggina alla presenza di almeno di due componenti della commissione di verifica.
2.1.9. La ditta aggiudicataria dovrà fornire la consulenza tecnico sanitaria per tutto il periodo
necessario per il preambientamento con verifica periodica delle strutture mediante sopralluoghi con
cedenza di almeno due interventi settimanali garantendo la sopravvivenza degli animali da
preambientare almeno per l’90% del numero di animali immessi nelle strutture faunistiche.
L’intervento tecnico entro 1.5 ore in loco previa chiamata da parte dell’ente. Nel caso di
mortalità gli animali verranno sottoposti all’immediato prelievo del siero con oneri a carico della
ditta aggiudicataria. La fornitura dovrà essere immediatamente esecutiva all’aggiudicazione e
terminare la fase di preambientamento entro e non oltre la prima decade del mese febbraio 2019,
salvo diverse disposizioni dell’ATC. La ditta aggiudicataria dovrà farsi carico della verifica di
regolare funzionalità e bonifica delle strutture di preambientamento mediante sopralluoghi con
personale dell’ATC. La ditta aggiudicataria dovrà fornire inoltre apposita consulenza tecnica
applicativa e operativa in loco mediante apposita formazione del personale individuato dall’ATC 3
Isernia per gestione delle strutture faunistiche.
2.1.10. La selvaggina in oggetto dovrà essere munita di apposito anello al piede lepre recante la
scritta ATC 3 anno e numerazione progressiva di colore da concordare con l’atc.
3. Garanzie

3.1.1. Il fornitore aggiudicatario sarà chiamato a formalizzare, a garanzia delle obbligazioni
assunte con il contratto, apposita fideiussione bancaria o assicurativa per importo pari al 10% del
valore del contratto stesso, ovvero provvedere al deposito di assegno circolare intestato
all’Ambito Territoriale di Caccia num. 3 di Isernia, del medesimo valore, costituito nelle modalità
previste dell’art.93 del d.lgs. n 50/2016; Tale garanzia verrà svincolata entro 10 giorni dalla
fine della fornitura.
3.1.2. Nel caso in cui i capi di selvaggina al momento della liberazione sul territorio non risulti
idonea ai requisiti richiesti dal presente bando; verrà contestata in loco alla ditta fornitrice
che si assumerà oltre l’onere di sostituzione entro dieci giorni, il rientro dei capi contestai e
verranno applicate le penali come da contratto.
3.1.3. L’A.T.C.3 di Isernia, di pieno diritto, incamererà le obbligazioni qualora in occasione di
eventuali controlli della fornitura, atti a verificare lo stato di selvaticità ed alla presenza del
soggetto terzo nominato dall’A.T.C. 3. Riscontri la non veridicità delle dichiarazioni effettuate
dalla ditta.
3.1.4. L’A.T.C.3 di Isernia, o Il Veterinario Incaricato ASREM di pieno diritto, allo scarico potrà
richiedere il prelievo del siero qualora necessario ai fini dei controlli di profilassi
veterinaria. In ogni caso prima dell’aggiudicazione delle fornitura verrà eseguito il prelievo del
siero con oneri a carico della ditta aggiudicatrice.
3.1.5. Il mancato rispetto del rapporto di consegna di 1 Maschio e 2 Femmine sarà soggetto
all’applicazione di una penale di Euro 400,00 per ogni singolo caso; La mancata consegna oltre il
giorno stabilito dall’ATC verrà applicata una penale di euro 400,00 per ogni giorni di ritardo
partendo dalla data comunicata per la consegna.

4. Dur ata e ter mi ni d el l ’esecuz i on e d el l a for ni tur a

La su detta fornitura dovrà essere distribuita nelle quantità e nei territori dei comuni che
verranno indicati dall’A.T.C.3 in varie soluzioni e ripartizioni e terminare con il
preambientamento entro e non oltre la prima decade del mese di febbraio 2018 salvo diverse
disposizioni dell’ATC.

5. Elementi economici e criteri per la valutazione dei preventivi di offerta

5.1.1. Il prezzo di riferimento massimo previsto rispetto al quale formulare l’offerta, da
intendersi come base di confronto delle offerte per la fornitura in oggetto è determinato in Euro
25.000,00 iva oltre iva al 22 %; (venticinquemila /oo euro iva esclusa).
6. Riscontro della congruità dei prezzi

L’accertamento della congruità dei prezzi offerti dalle imprese invitate alla consultazione può
essere effettuato dall’A.T.C. attraverso elementi di riscontro dei prezzi.

6. Aggiudicazione della fornitura

6.1. La fornitura sarà aggiudicata in seguito della consultazione, al soggetto che avrà offerto il
minor prezzo secondo quanto previsto dall’art. 95 comma 4 del d.lgs. 50/2016
6.2. L’A.T.C. si riserva di aggiudicare la fornitura anche in presenza di una sola offerta.
6.3. L’A.T.C. si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione della fornitura qualora
nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto della stessa.
6.4. L’A.T.C. per la verifica della fornitura in Oggetto nominerà una commissione composta da più
membri, che si riservano il diritto di effettuare successivamente all’aggiudicazione provvisoria
della gara, visita presso la ditta, a totale spese della ditta stessa, senza obbligo di preavviso,
si provvederà alla verifica tecnica delle aree di nascita, allevamento, cattura, alla visione della
cattura nonché la qualità della selvaggina e all’apposizione di appositi sigilli riconoscitivi.
All’acquisizione di tutta la documentazione pertinente. Qualora detta verifica sarà negativa non si
procederà alla sottoscrizione del contratto all’incameramento della cauzione e si procederà
all’aggiudicazione mediante scorrimento.

8. Requisiti di partecipazione:
Gli operatori economici interessati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

1) inesistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 80 D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
2) iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio, per la specifica attività
oggetto della fornitura;
3) essere titolare di allevamento a scopo di ripopolamento, autorizzato ai sensi delle normative
vigenti.
4) Requisiti di capacità economica finanziaria di cui all’art. 83 comma 1 lettera a;b;c; del 80
D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.; comprovato da idonea documentazione.

I requisiti devono essere posseduti alla data di pubblicazione del presente avviso, permanere per
tutta la fase di affidamento e per la fase esecutiva.
9. Mod al i tà d i p r esent azi on e d ell ’of f erta
Gli operatori economici che intendono partecipare alla procedura in oggetto, devono far pervenire
l’offerta per la fornitura, in plico chiuso sigillato entro il termine perentorio del giorno 10
Gennaio 2018 alle ore 12:00( non farà fede il timbro postale pena l’esclusione), all’Ambito
Territoriale Caccia n. 3 di Isernia a mezzo raccomandata o posta celere seguente indirizzo: Ambito
Territoriale Caccia n. 3 di Isernia via Berta 86170 Isernia.

La busta dovrà contenere la dicitura: “Fagiani riproduttori per ripopolamento faunistico ATC3
Isernia”; l’offerta dovrà indicare il costo unitario per ogni singolo capo, quello complessivo, iva
esclusa, da esprimersi in cifre e in lettere.
10. Non saranno prese in con si d er azi oni of f er te p er ven u te al l ’A T C su cc essi
vamen te al d ett o termine.
10.1. Non è consentito il subappalto
11. Documentazione da presentare ai fini della procedura di gara
Il plico chiuso all’esterno in cera lacca e controfirmato sui lembi, deve contenere all’interno due
buste a loro volta sigillate, timbrate e firmate o siglate sui lembi di chiusura. Il plico dovrà
contenere quanto segue:

➢ Busta 1
11.1 All’esterno dovrà riportare la dicitura contenere Documenti amministrativi contenente la
seguente documentazione richiesta nell’allegato A.

11.2 Autorizzazione per l’allevamento di fauna da ripopolamento con relativo pagamento della tassa
di concessione dell’anno in corso.

11.3 Ai modelli sottoscritti, a pena di esclusione devono essere acclusa la copia fotostatica di un
documento di identità del sottoscrittore vidimata. La domanda può essere sottoscritta anche da un
procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va allegata obbligatoriamente la copia della
delega conforme all’originale della relativa procura. Nella domanda di partecipazione il
concorrente dovrà attestare anche il possesso dei requisiti richiesti.

11.4 Dichiarazione sostitutiva, come da Modello B1 allegato al presente, in carta semplice ai sensi
degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 accompagnata da fotocopia del documento di identità del
sottoscrittore, concernente l’inesistenza di cause di esclusione dalle gare d’appalto per
l’esecuzione di lavori pubblici come da normativa vigente, redatta secondo il modello “B1” resa e
sottoscritta: – (sezione prima) dal legale rappresentante; – (sezione seconda) dal titolare e dal
direttore tecnico per le imprese individuali; – (sezione seconda) dal socio e dal direttore tecnico
per le società in nome collettivo; – (sezione seconda) dal socio accomandatario e dal direttore
tecnico per le società in accomandita semplice; – (sezione seconda) dall’amministratore con poteri
di rappresentanza, dal socio unico persona fisica ovvero dal socio di maggioranza in caso di
società con meno di quattro soci, e dal direttore tecnico per le altre forme di società; Nota : nel
caso di società, diverse dalle società in nome collettivo e dalla società in accomandita semplice,
nelle quali siano presenti 2 soli soci, ciascuno in possesso del 50% della partecipazione
azionaria, le dichiarazioni devono essere rese da entrambi i soci;

Busta 2
La busta sigillata, all’esterno dovrà riportare la dicitura Offerta: All’interno della busta,
l’offerta da esprimersi per l’intero importo del bando.

Specificando il costo unitario per ogni singolo capo, quello complessivo, iva esclusa, da
esprimersi in cifre e in lettere.
In calce all’offerta l’operatore economico dovrà apporre e sottoscrivere la seguente dichiarazione:
“la sottoscritta Ditta dichiara di avere piena cognizione della fornitura che si accinge a prestare
e che il prezzo complessivo offerto tiene conto di tutti gli oneri, obblighi e prescrizioni
indicate nella gara”.
12. MO DA LI T A ’ DI SELEZ I O NE DEI RI CHI EDE NT I :
In esito alla manifestazione d’interesse di cui al presente Avviso, verranno prese in
considerazione tutte le offerte correttamente redatte secondo quanto disposto dal presente bando.
E’ onere dei partecipanti consultare il sito internet www.atc3isernia.com, ove il presente avviso
viene pubblicato, per accertarsi di eventuali comunicazioni urgenti relative alle presenti
procedure.

L’ATC 3 Isernia si riserva la facoltà discrezionale di invitare ulteriori concorrenti.
13. La partecipazione alla presente indagine di mercato non costituisce prova del possesso dei
requisiti generali richiesti per l’affidamento della fornitura in oggetto che dovranno essere
dichiarati e verificati.

ULTERIORI PRECISAZIONI: Il presente Avviso, non costituisce affatto avvio di procedura
amministrativa né proposta contrattuale e non vincola in alcun modo l’ATC 3 Isernia che sarà libera
di avviare altre procedure. L’ATC 3 Isernia si riserva di interrompere in qualsiasi momento, per
ragioni di sua esclusiva competenza, il procedimento avviato e di intraprenderne altri, senza che i
soggetti richiedenti possano vantare alcuna pretesa

I dati forniti verranno trattati, ai sensi del D.lgs. 196/2003 e s.m.i esclusivamente per le
finalità connesse all’espletamento delle procedure relative alla presente indagine di mercato

L’ATC 3 Isernia si riserva l’eventuale facoltà discrezionale di invitare alla gara ulteriori
concorrenti.
14. La partecipazione alla presente indagine di mercato non costituisce prova del possesso dei
requisiti generali richiesti per l’affidamento della fornitura in oggetto che dovranno essere
dichiarati e verificati.

15. Adempimenti per la stipula del contratto
A seguito alla comunicazione di aggiudicazione, stipulerà con l’aggiudicatario un contratto
mediante forma pubblica amministrativa, ovvero mediante scrittura privata.

16. Risoluzione del contratto
Ai sensi dell’articolo dell’art. 1456 l’A.T.C. può ritenere risolto il contratto nei seguenti casi:

Reiterati adempimenti nel rispetto degli obblighi del contratto che si verifichino più di due volte
e siano precedute da comunicazioni scritte.
Inosservanza delle direttive dell’A.T.C. in sede di avvio di esecuzione del contratto. Inosservanza
da parte dell’appaltatore degli obblighi previsti dalla normativa vigente in sicurezza
di lavoro.

Qualora incorra una delle cause di risoluzione del contratto previste nei precedenti punti, la
risoluzione del contratto è dichiarata per iscritto dal r.u.p. previa ingiunzione a provvedere ,
salvo i diritti e le facoltà riservate dal contratto all’A.T.C.
La risoluzione del contratto prevede l’’incameramento della cauzione da parte dell’A.T.C.

Potrà essere causa di risoluzione del contratto di fornitura l’eventuale mancata autorizzazione da
parte della provincia di Isernia, o divieto fatto dalla Regione Molise Stato Italiano, di
effettuare attività di ripopolamento. In tal caso il contratto di fornitura si riterrà risolto di
diritto e si procederà alla restituzione della cauzione.

17. Modalità di pagamento.
L’A.T.C. provvederà al pagamento del corrispettivo della fornitura entro trenta giorni dalla data
di presentazione della fattura, tramite bonifico bancario.

Responsabile del procedimento

Il responsabile del procedimento è l’Avv. Zitti Attilio

Foro competente

Per tutte le questioni relative ai rapporti tra fornitore e l’ente contraente derivanti
dall’interpretazione, esecuzione e risoluzione del contratto, sarà il foro di Isernia.

Il RUP

Avv. Attilio Zitti
Allegato A
a) N° 1 Busta sigillata, che all’esterno dovrà riportare la dicitura “DOCUMENTI”, contenente la
seguente documentazione incluso il modello B1:
• Una dichiarazione, redatta ai sensi degli art. 46/47 del D.P.R. n. 445/2000 e successive
modificazioni, sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante (allegare fotocopia carta
d’identità), con la quale codesta Ditta attesta:
• di obbligarsi ad effettuare la fornitura di cui trattasi nel periodi specificati nella lettera
invito e di non variare il prezzo ed il numero dei capi a seguito di eventuali ritardi che
dovessero intervenire, per qualsiasi motivo, nella consegna;
• di obbligarsi, altresì, ad effettuare a sue totali spese la fornitura e l’immissione della
fauna selvatica nelle zone localizzate sul territorio provinciale, secondo le modalità stabilite
dal Presidente dell’
A.T.C. 3 di Isernia.
• di non essere a conoscenza (per gli adempimenti previsti dal D.Lgs. n. 490/94) della esistenza
a proprio carico di cause di divieto, di decadenza o di sospensione indicate nell’allegato 1 del
D.Lgs. citato, e di non essere a conoscenza dell’esistenza di tali cause nei confronti dei propri
conviventi,;
• di essere iscritta alla Camera di Commercio per la categoria relativa all’oggetto della
presente gara;
• di non aver riportato condanne penali che possano comunque influire sulla ammissibilità alla
presente gara;
• di non aver in corso procedure di fallimento, di concordato preventivo, di amministrazione
controllata o di liquidazione coatta amministrativa, aperte in virtù di sentenze o di decreti negli
ultimi cinque anni;
• di accettare incondizionatamente tutte le condizioni e prescrizioni indicate nella presente
lettera di invito.
• di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate alle norme in materia di
contributi previdenziali e assistenziali ( DURC), secondo la legislazione italiana o dello Stato in
cui sono stabiliti;
• Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, con la quale la Ditta si impegna a
tenere indenne l’A.T.C. 3 di Isernia dalle conseguenze derivanti dall’eventuale inosservanza da
parte della Ditta della normativa vigente.
• Assegno circolare non trasferibile intestato all’A.T.C. 3 di Isernia o polizza fideiussoria
rilasciata a norma di legge a titolo di cauzione provvisoria e pari al 10% dell’importo della
fornitura stessa a seguito dell’aggiudicazione in via provvisoria della fornitura.
• Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, resa ai sensi della vigente normativa in
materia, con la quale la ditta attesta che la selvaggina offerta ha le caratteristiche richieste
dal presente bando di gara.
• Dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, resa ai sensi della vigente normativa in
materia, con la quale la ditta attesta che il prezzo offerto, al quale la ditta dichiara di restare
vincolata per 180 giorni dalla data di apertura delle buste, è comprensivo di I.V.A., imballaggio,
trasporto e di qualsiasi altro onere occorrente per consegnare la selvaggina in ottimo stato di
salute nel giorno, orario e luogo che sarà indicato dall’A.T.C. 3 di Isernia contemporaneamente
all’affidamento della fornitura.
• Dichiarazione della ditta di rinuncia a qualsiasi rivalsa legale nel caso l’Atc non aggiudichi
la fornitura secondo le disposizioni riportate nel bando.
• Dichiarazione di provvedere con onere totale a proprio carico alle spese sostenute dall’Atc
per la verifica delle condizioni dettate dal presente bando.
Modello B1

SEZIONE PRIMA

Il/La sottoscritto/a …………………………….………………………………………………….………

nato/a a……………………………… il ……………………… cod_fiscale
…………………………………………………….. residente nel Comune di ……………………
Prov …………… Via/Piazza
…………………………………………..………………………..…………………………..……

nella sua qualità di ( * ) ……………………………………………dell’impresa:
……………………………………………….…………………………………………………………………con sede in
………………………………………….…… cod.fisc.………………..………… con partita IVA
………………..…………., consapevole che le dichiarazioni mendaci incorreranno nelle sanzioni di cui all’art.
76 del D.P.R. 445/2000.

D I C H I A R A

Ai sensi della normativa vigente in materia ,sotto la propria personale responsabilità e
consapevole di poter essere escluso dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle
concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, di non poter essere affidatario di
subappalti, e di non poter stipulare i relativi contratti:

a) di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, o nei
cui riguardi sia in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;

d) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all’articolo 17 della legge 19
marzo 1990, n. 55;

(lettera così modificata dall’art. 4, comma 2, lettera b), decreto-legge n. 70 del 2011)

e) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e
a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro, risultanti dai dati in possesso
dell’Osservatorio;

f) (secondo motivata valutazione della stazione appaltante) di non aver commesso grave negligenza o
malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara;
o di non aver commesso un errore grave nell’esercizio dell’attività professionale (accertato con
qualsiasi mezzo di prova da parte della stazione appaltante);

g) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi
relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui
è stabilito;

(lettera così modificata dall’art. 4, comma 2, lettera b), decreto-legge n. 70 del 2011)
h) chenei propri confronti, ai sensi del comma 1-ter, non risulta l’iscrizione nel casellario
informatico di cui all’articolo 7, comma 10, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa
documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a procedure di
gara e per l’affidamento dei subappalti;

(lettera così modificata dall’art. 2, comma 1, lett. h), d.lgs. n. 152 del 2008)

i) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di
contributi previdenziali e assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui è
stabilito;
l) Dichiara di essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di
cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 e s.m.i.;

(lettera così sostituita dall’art. 4, comma 2, lettera b), decreto-legge n. 70 del 2011)

m) di non essere stato assoggettato all’applicazione della sanzione interdittiva di cui
all’articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell’8 giugno 2001 n. 231 o ad altra
sanzione che comporta il divieto di contrarre con l’ATC CE1 compresi i provvedimenti interdittivi
di cui all’articolo 36-bis, comma 1, del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con
modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006, n.
248;

CANCELLARE LA DIZIONE CHE NON INTERESSA
di non trovarmi in alcuna situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice civile con
alcun soggetto, e di aver formulato l’offerta autonomamente;
OPPURE
di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano,
rispetto alla società concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all’articolo 2359
del codice civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente;
OPPURE

di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano,
rispetto alla società concorrente, in situazione di controllo di cui all’articolo 2359 del codice
civile, e di aver formulato l’offerta autonomamente.

Il Concorrente con cui sussiste tale situazione è il seguente:

Impresa ………………………………….………………………………..………………………….; con sede in …………………………………………………..…

cod.fisc. ………………..…….……… ; partita IVA …………………….………….;

Organi rappresentativi:
(titolare, socio, direttore tecnico, legale rappresentante, etc)
Sig. ………………………………………………………………………………….. nato/a a………………………………………….…… il ………………………
residente nel Comune di ………………………………………..………; Prov …………… Via/Piazza
……………………………………………………..………..…………………………..……

…………………………, lì, ……………..
IN FEDE (Timbro e firma)

SEZIONE SECONDA

…………………………………………………
Il/La sottoscritto/…………………………………….………………………………………………….…..nato/a a……………………………… il ………………………codice
fiscale personale……………………………………… residente nel Comune di
……………………………… Prov ……………Via/Piazza…………………………………………..…………………………..……

nella sua qualità di ( * )
……………………………………………dell’impresa:……………………………………………………………………………………………………

con sede in ………………………………………….…………… cod.fisc.………………..………… con partita
IVA
………………..………….;.

consapevole che le dichiarazioni mendaci incorreranno nelle sanzioni di cui all’art. 76 del D.P.R.
445/2000.

D I C H I A R A
sotto la propria personale responsabilità e consapevole di poter essere escluso dalla
partecipazione alla procedura di affidamento dell’appalto in parola, di non poter essere
affidatario di subappalti, e di non poter stipulare i relativi contratti l’insussistenza delle
situazioni contemplate dal D.Lgs n. 50/2016 e cioè:

✓ che nei propri confronti non è pendente alcun procedimento per l’applicazione di una delle
misure di prevenzione di cui agli artt. da 4 a 14 del D- Lgs. n. 159/2011 o di una delle cause
ostative previste dall’art. 67 del D. Lgs 159/2011;

✓ che non è stata pronunciata a proprio carico:
✓ sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna
divenuto
irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del
codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono
sulla moralità professionale;
✓ condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a
un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari
citati all’articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; (Ovvero) :

di avere riportato (**)

……………………………………….…………………..

………………………………………………………………………………………..…………………………………….…………………………………
…………………………………………………..……………………………
(Ovvero) :

Di aver riportato le seguenti condanne

……………………………………….…………………..…………………………………………………………….

………………………………………………………………………………………..…………………………………….…………………………………
…………………………………………………..……………………………

(lettera così modificata dall’art. 4, comma 2, lettera b), decreto-legge n. 70 del 2011) m-ter)

✓ di non trovarsi nelle condizioni di cui alla normativa in materia del codice.
(lettera aggiunta dall’art. 2, comma 19, legge n. 94 del 2009, poi così modificata dall’art. 4,
comma 2, lettera
b), decreto-legge n. 70 del 2011)

…………………………, lì, ……………..

TIMBRO DELL’IMPRESA E FIRMA

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(**) In ogni caso il dichiarante deve indicare tutte le sentenze emesse nei suoi confronti, anche
se non compaiono nel certificato del casellario giudiziale rilasciato su richiesta
dell’interessato, competendo esclusivamente alla stazione appaltante di valutare se il reato
commesso precluda o meno la partecipazione all’appalto. Più specificamente dovrà indicare: – le
condanne per le quali si sia beneficiato della non menzione;
– le sentenze passate in giudicato;
– i decreti penali di condanna divenuti irrevocabili;
– le sentenze di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di
procedura penale; – eventuali provvedimenti di riabilitazione; – eventuale estinzione del reato.